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tutum inferre ferocius pergit, in quo validissimi omnium ac tutissimi praesidii repériundi spem reponi oporteret. Eccle- siam videlicet, speciatim vero eius visibile Caput, cui una cum civili Principatu «ù rovo^ la sub- lata est, haud minus Pontifi- cis dignitati conveniens, quam Apostolici ministerii libertati ne- cessaria. Vanum est autem ad civilis legis remedia effugere; nullum quippe ex iuridicis sta- tutis veram ac plenam liberta- tem sine certa quadam terri- toriali prorsus immuni domi- natione, in Nos conferre potest. Ea vero vitae conditio, quam hi Nobis omnino tutam prae- stitisse affirmant, nequaquam ipsa est, quae Nobis competit atque opus est. Ea vera libertas non est, sed specie tantum et insuper incerta atque instabilis, quia alieno arbitrio obnoxia. Hanc quippe libertatis speciem qui dedit, idem auferre potest: heri sancita est, cras deletur. Reapse enim non hisce iisdem diebus, eorum quae Pontifici tuendo per legem statuta fue- runt, hinc impudenter flagi- tata, inde vero minaciter in- tentata abrogatio fuit? At enim- vero nec minae, nec sophj- smata, neque impudentes crimi- nationes, quasi ita persistendo inanem Nobis gloriam conqui- rere velimus, efficere poterunt, ut Apostolici nostri muneris

sare la speranza del maggiore e più sicuro rimedio. Vogliamo dire alla Chiesa, e particolar- mente al suo Capo visibile, a cui fu rapita insieme col prin- cipato civile l'autonomia, non meno convenevole alla dignità del pontefice, che necessaria alla libertà dell'apostolico mi- nistero. Ed è vano il ricorso a spedienti legislativi : nessuna maniera di provvedimenti giu- ridici potrà mai conferire indi- pendenza vera senza giurisdi- zione territoriale. La condizione che pur affermano d'averci guarentita, non è quella che Ci è dovuta e Ci bisogna : essa non è indipendenza effettiva, ma ap- parente ed effimera, perchè su- bordinata al talento altrui. Que- sta foggia d'indipendenza, chi la die, la può togliere : ieri la sancirono, ponno cassarla do- mani. E non fu in questi giorni medesimi chiesta da un lato, e fatta intravvedere minacciosa- mente dall'altro, l'abrogazione di quelle che chiamano gua- rentigie del pontefice? Ma non minaccie, non sofismi, né in- vereconde accuse d'ambizione personale riusciranno a far ta- cere in Noi la voce del dovere. Qual è, quale doveva essere la guarentigia vera della indipen- denza papale fu potuto antive- dere sin da quando il primo Cesare cristiano si avvisò di trapiantare a Bisanzio la sede