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DUBIA proposita ab Archiepiscopo Utinensi, administratore apostolico Dioecesis Mantuae.

I. Se possa un Sacerdote cat- tolico, nei luoghi, ove gli eretici non hanno ministri proprii , ac- compagnare il cadavere di un eretico dalla casa al Cimitero, sia pure, che il cadavere non si rechi nella Chiesa, nè si suonino campane?

Ed in caso affermativo IL Se tale pratica sia permes-

sa o tollerata in alcuni speciali paesi soltanto, o possa estendersi anche alla nostra Italia ?

Ed in caso affermativo III. Quali indumenti sacri de-

ve usare il Sacerdote in questo accompagnamento, se deve farsi precedere dalla Croce ?

IY. Se da due coniugi prote- stanti per mancanza di un pro- prio ministro , si presentasse al Parroco o altro Sacerdote catto- lico, un loro bambino da battez- zare, dichiarando che non inten- dono punto con ciò di obbligarsi ad educarlo nella religione catto- lica, potrà il Parroco battezzarlo per assicurare intanto all' inno- cente bambino la eterna salute, prescindendo da quanto potrà avvenire in seguito, quando sia giunto all' età della discrezione ?

I An Sacerdos catholicus, in

locis quibus haeretici proprios non

habent ministros, possit comitari

cadaver haeretici a domo ad coe-

meterium, etsi cadaver in Eccle-

siam non deferatur , neque cam-

panae pulsentur?

Et quatenus affirmative

II. An eiusmodi praxis permit-

tatur aut toleretur aliquibus in

locis specialibus tantum, aut ex-

tendi possit etiam ad Italiam no-

stram ?

Et quatenus affirmative

HI. Quibusnam sacris indu-

mentis uti valet Sacerdos hoc in

comitatu , si praecedi debeat a

Cruce ì

IV. Si duo coniuges protestan-

tes , deficiente ministro proprio,

exhiberent parocho alterive Sacer-

doti catholico, proprium infantem

baptizandum , declarantes , sese

per hoc haud intelligere obstringi

ad eum educandum in religionem

catholicam , poterit ne parochus

eum baptizare, ut interdum in

tuto ponat innocentis infantuli

aeternam salutem, praescindendo

ab eo quod in futuro evenire pos-

sit, quando ad aetatem discretionis

pervenerit ?

EX S. C O Ì R . S. R. U. INQUISII".