APPENDIX XVIII

ÍTÜSTRÜCÍÏO S. P O E N I T E N T I A R I A E A

Q U E M M A T R I M O N I U M

1. « Quod iamdiu ti mebatur,quod-

que Episcopi cum singillatim, t u m

una o m n e s , protestationibuszelo ac

doctrina p len i s , viriqne plurimi c u -

iusque ordinis eruditis suis scriptis,

et ipsemet summus Pontifex vocis

suae auctoritate, avertere conati sunt

i d , proh dolor ! videmus in Italia

constitutum. Quem vocant civilem

Matrimonii contractum, eiusmodi

malum haud amplius e s t , quod Iesu

Christi Ecclesia debeat trans Alpes

defiere ; sed et quod in hisce Italiae

regionibus consitum, pestiferis suis

fructibus christianam familiam so-

cietatemque minitatur inficere. At-

que hosce funestos effectus Episcopi

et locorum Ordinarii animadverte-

runt , quorum quidem alii oppor-

tunis instructionibus monitum ac

vigilem fecerunt gregem suum ;

alii vero ad hanc Apostolicam Sedem

mature confugerunt, ut normas inde

haurirent , quibus in tam trepida

re ac tanti momenti tuto dirigerent

sese. Quamvis autem hoc sacrum

Tribunal haud pauca responsa atque

instructiones particularibus petitio-

nibus, Summi Pontificis jussu, dede-

rit: attamen ut postulationibus, quae

in dies augentur, satisfiat, mandavit

Sanctus Pater , ut per hoc Tribu-

nal ad omnes locorum Ordinarios,

ubi infausta haec lex promulgata

fuit , instructio mitteretur , quae

normae cuiusdam loco cuique eo-

POSTOLICAE CIRCA C O N T R A C T U M

CIVILE A P P E L L A N T .

1. « C iò , che già da gran tempo

temevasi , ed i Vescovi o s ingolar-

mente , o collettivamente con r imo-

stranze piene di zelo e dottrina, e

persone d 'ogn i ordine colle loro

erudite penne, e ' l o stesso sommo

Pontefice colla autorità della sua

voce procurarono di tenere lontano,

vediamo pur troppo stabilito in Ita-

lia. 11 così detto contratto civile di

matrimonio non è più un male, che

la Chiesa di Gesù Cristo, debba de-

plorare oltre le Alpi, ma è un male,

che trapiantato in queste contrade

d'Italia minaccia co ' suoi tristi effet-

ti contaminare la famigl ia , e socie-

tà Cristiana. E questi funesti effetti

sono stati ravvisati dai Vescovi ed

Ordinarii de' L u o g h i , altri de' quali

con opportune istruzioni han già

messo in guardia il loro g r e g g e , ed

altri hanno fatto sollecito ricorso a

questa Apostolica Sede, per avere

norme sicure onde regolarsi in affa-

re così importante , e pericoloso. E

sebbene per comando del Somme*

Pontefice questo S. Tribunale abbia

già dato non poche r i sposte , ed

istruzioni alle dimande particolari \

tuttavia per soddisfare alfe istanze T che di giorno in giorno si molt ip l i -

cano , il Santo Padre ha ordinato ,

che per mezzo di questo medesimo

Tribunale sia inviata a tutti gli Or-

dinarii de' Luoghi , dove è stata pub-

blicata T infausta l e s s e , una istru-