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sua missione, cioè fuori di quella di esaminare cose e persone,, e di deferire agli esaminati il giuramento de veritate dicenda, e de secreto servando.

Ma anche in ciò fare si guarderà da ogni ostentazione di autorità ; e cercherà piuttosto colla sua pietà, riservatezza e mo- destia di essere di edificazione al clero ed ai fedeli che visiterà.

6°. Comincerà col prendere dall' Ordinario cognizione di quanto può risguardare lo stato generale della diocesi, del cle- ro, dei fedeli, del Seminario, degli istituti religiosi, sia maschili, sia femminili, delle opere pie e delle associazioni cattoliche, sia quanto al materiale, sia quanto al morale. Dopo ciò P Ordina- rio fornirà al Visitatore sue lettere, onde venga riconosciuta la sua missione dal clero e dai fedeli delle diocesi.

7°. La visita sarà locale, reale e personale. E nella visita personale, più ancor che nelle altre, si osserverà secreto in- violabile, tanto dal Visitatore, quanto dai Visitati, i quali do- vranno giurare di osservarlo con chicchessia.

8°. Visiterà in primo luogo la Curia e gli Archivi, sentendo separatamente il Vicario Generale e gli altri officiali : osser- vando se vi sia uno stato regolare del clero, delle parrocchie, quale sia la tassa per gli affari ecc., - se l'amministrazione ecclesiastica sia in regola secondo le norme della S. Sede, - se gli Archivi siano ben ordinati e custoditi, secondo le regole canoniche.

9°. Particolare attenzione e cura userà nella visita del Se- minario, sia quanto al materiale, sia quanto agli studi, sia quanto alla pietà degli alunni. Ed a tale effetto non si limiterà ad in- terrogare il Rettore, l'Economo, i Deputati ; ma visiterà le scuo- le, e personalmente, in particolare udienza, gli alunni, esami- nandoli con paterna bontà sui loro sentimenti, studi, propositi.

10°. Visiterà anche la Cattedrale tanto nel materiale, quanta per ciò che risguarda il Culto divino, cioè il servizio corale, la cura delle anime, se siavi annessa, il modo di fare le sacre funzioni, il canto, i paramenti ed i sacri utensili.

11°. Visiterà quindi anche altre parrocchie della città, sia per la parte materiale sia per la parte formale, onde vedere se e come si istruisca il popolo, come si faccia il catechismo, co- me si fomenti la pietà, come si tengano i libri parrocchiali ecc., rimettendo alle visite successive quello che non potesse fare nella prima.