First reprinting 1969, Johnson Reprint Corporation Printed in the United States of America
62 EX S. POENITENTIARIA. APOSTOLICA
EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA 63
64 EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA
EX S. C. S. R. U. INQUISITIONIS 115
116 EX S. G. S. R. U. INQUISITIONIS
EX S. G. S. R. U. INQUISITIONIS 117
118 EX S. G. S. R. U. INQUISITIONIS
128 ' E X S. G. INDULGENTIARUM
EX S. C. S. R. ET U. INQUISITIONIS 165
166 EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS
EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS 167
1 J74- E X s - c * C 0 N G I U I
EX S. G. EPISC. ET REGII L. 205
EX S. CONGREGATIONE INDULGENTIARUM ET SS. RELIQUIARUM
EX S. G. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS 379
380 EX S. G. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS
EX S. G. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS 381
382 EX S. CA ISEO. ECCL. EXTRAORDINARIIS
EX S. C. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS 437
458 EX S. C. A NEG. ECCL, EXTRAORDINARIIS
EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA 439
MO EX S. POENITENTIARIA APOSTOLICA
EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE 481
4-82 EX S. G. DE PROPAGANDA FIDE
308 EX S. C. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS
576 EX S. C. A NEG. ECCL. EXTRAORDINARIIS
EX S. C. S. R. ET U. INQUISITIONIS 661
662 EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS
EX S. G. DE PROPAGANDA FIDE 671
A C T A S A N C T A E S E D I S
714 EX S. G. S. R. ET U. INQUISITIONIS
EX S. C. S. R. ET U. INQUISITIONIS 715
720 EX S. G. EPISG. ET REGII L.
LITTERAE APOSTOLICAE 657
Acta, Tom. XXXVI. fase. CDXXXI. 42
Convinti pertanto e persuasi della necessità che quanti aspirano al Sacerdozio siano educati nei Seminari per mante- nere e coltivare la vocazione allo stato ecclesiastico, ed affin- chè le vocazioni vere si possano meglio conoscere dai Supe- riori, che devono rendere il bonum testimonium prima che sugli aspiranti stessi vengano imposte le mani; persuasi che quanti hanno la vera vocazione niente maggiormente deside- rano che di entrare in questi cenacoli, dove pei celesti carismi dello Spirito Santo si preparano alla missione, a cui sono di- vinamente chiamati (e chi sente altrimenti lascia molto a dubi- tare sulla verità e sincerità della sua vocazione) ; col voto, che quanti si credono chiamati al Sacerdozio fin dai primi anni, se fosse possibile, entrino in questi asili della pietà e dello studio; confermando pienamente quanto Ella Sig. Cardinale ha disposto in proposito con le lettere circolari dirette ai Revmi Ordinari d'Italia negli ultimi tre anni decorsi; siamo inoltre venuti nella determinazione di stabilire:
I o . Tutti i Chierici della Diocesi di Roma, come quelli che dalle diverse Diocesi d'Italia vengono mandati a Roma dai loro Revmi Ordinari per attendere agli studi, debbono essere con- vittori in un Seminario o Collegio ecclesiastico.
2°. Per provvedere, quanto è possibile, a quegli aspiranti della Diocesi di Roma che non potranno pagare la retta, vo- gliamo che i posti gratuiti nel Seminario Romano siano riser- vati agli studenti di Teologia che si trovino in detta condi- zione; e solo nel caso che non vi fossero aspiranti teologi, possano goderne studenti di Liceo. Vogliamo altresì che a tali posti possano essere nominati anche gli studenti non romani di nascita, purché appartengano per domicilio a questa Diocesi.
3°. I Sacerdoti che a domanda dei loro Vescovi verranno a Roma dalle Diocesi d'Italia, sia per un corso di perfeziona- mento nella Filosofìa o Teologia, sia per frequentare le scuole di diritto canonico e civile negli istituti ecclesiastici, sia per gli studi universitari, od anche per la pratica nelle Sacre Congre- gazioni Romane, dovranno essi pure entrare come alunni in un Seminario o Collegio ecclesiastico.
4°. Gli studenti esteri, con le commendatizie dei loro Re- verendissimi Ordinari, dovranno procurarsi il posto nei Collegi delle rispettive nazioni, e, qualora questi mancassero, in un altro Collegio ecclesiastico.