Ex Vicariatu Urbis 669

Si chiuderà il Congresso con una Processione grandiosa e solenne, alla quale il Pontefice Pio X, volendo secondare l'impulso del Suo Cuore sempre paterno ed amoroso, pren- derà parte, recando nelle sue mani l'Ostensorio coli'Ado- rabile.

Non dubito punto che la S. V. Illma e Riha si adoprerà, con quello zelo che tanto La onora, affinchè numerosa sia la rappresentanza e del Clero e del Laicato di codesta sua diocesi al Congresso ; ed ho ferma fiducia che le preghiere innalzate al Dio delle misericordie in comunione col nostro amato Padre, e a Lui stretti col vincolo soave dell'amore, in ore sublimi perchè commemorative dell'opera meravigliosa di un Dio che nel tornare al Padre suo volle lasciarci in eredità se stesso, apporteranno copioso e salutare vantaggio alle anime.

Sono poi ben lieto di partecipare alla S. V. il proposito del Comitato Permanente, di arricchire cioè con una più de- gna custodia la più preziosa reliquia che della Istituzione Eucaristica si abbia sulla terra. Nella chiesa di S. Giovanni in Laterano, madre e capo delle chiese di tutto l'orbe, si con- serva la Santa Tavola che servì per l'ultima Cena che Gesù tenne coi suoi discepoli e nella quale istituì il Sacramento dell'Amore.

Perchè imperituro rimanga il ricordo del xvi Congresso Eucaristico approviamo il savio consiglio del Comitato Per- manente d'invitare tutti i fedeli a concorrere col loro obolo per adornare con un reliquiario ricco ed artistico quel sacro Cimelio, affinchè possa esser più visibilmente collocato presso la Confessione dell'Arcibasilica, dedicata appunto al Santis- simo Salvatore, e così esposto si renda più accessibile alla venerazione dei fedeli.

È anche desiderio del Santo Padre che, durante il periodo del Congresso, in ogni diocesi, in ogni parrocchia, a somi- glianza di questa Metropoli, sia onorato con speciali atti di