pro Gentium Evangelizatione subicimus. Praeterea iubemus episcopalem se-
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale60
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale62
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale64
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale66
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale68
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale70
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale72
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale74
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale76
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale78
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale80
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale82
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale84
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale86
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale88
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale90
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale92
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale94
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale96
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale98
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale100
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale102
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale104
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale106
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale108
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale110
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale112
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale114
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale116
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale62
nostro è nato per tutti, ma non tutti lo hanno accolto ».6 Appare qui il signi-
ficato, nella prospettiva storica, del simbolo della luce applicato alla nascita
di Cristo: esso esprime la speciale benedizione di Dio sulla discendenza di
Abramo, destinata ad estendersi a tutti i popoli della terra.
L'avvenimento evangelico che ricordiamo nell'Epifania - la visita dei
Magi al Bambino Gesù a Betlemme - ci rimanda cosı̀ alle origini della storia
del popolo di Dio, cioè alla chiamata di Abramo. Siamo al capitolo 12o del
Libro della Genesi. I primi 11 capitoli sono come grandi affreschi che rispondo-
no ad alcune domande fondamentali dell'umanità: qual è l'origine dell'universo
e del genere umano? Da dove viene il male? Perché ci sono diverse lingue e
civiltà? Tra i racconti iniziali della Bibbia, compare una prima « alleanza »,
stabilita da Dio con Noè, dopo il diluvio. Si tratta di un'alleanza universale,
che riguarda tutta l'umanità: il nuovo patto con la famiglia di Noè è insieme
patto con « ogni carne ». Poi, prima della chiamata di Abramo si trova un
altro grande affresco molto importante per capire il senso dell'Epifania: quel-
lo della torre di Babele. Afferma il testo sacro che in origine « tutta la terra
aveva una sola lingua e le stesse parole ».7 Poi gli uomini dissero: «Venite,
costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un
nome, per non disperderci su tutta la terra ».8 La conseguenza di questa colpa
di orgoglio, analoga a quella di Adamo ed Eva, fu la confusione delle lingue e
la dispersione dell'umanità su tutta la terra.9 Questo significa « Babele », e fu
una sorta di maledizione, simile alla cacciata dal paradiso terrestre.
A questo punto inizia la storia della benedizione, con la chiamata di
Abramo: incomincia il grande disegno di Dio per fare dell'umanità una fami-
glia, mediante l'alleanza con un popolo nuovo, da Lui scelto perché sia una
benedizione in mezzo a tutte le genti.10 Questo piano divino è tuttora in corso
e ha avuto il suo momento culminante nel mistero di Cristo. Da allora sono
iniziati gli « ultimi tempi », nel senso che il disegno è stato pienamente rivelato
e realizzato in Cristo, ma chiede di essere accolto dalla storia umana, che
rimane sempre storia di fedeltà da parte di Dio e purtroppo anche di infedeltà
da parte di noi uomini. La stessa Chiesa, depositaria della benedizione, è
santa e composta di peccatori, segnata dalla tensione tra il « già » e il « non
6 Commento al Vangelo di Matteo, 4, 1-2. 7 Gn 11, 1. 8 Gn 11, 4. 9 Cfr Gn 11, 7-8.
10 Cfr Gn 12, 1-3.