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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 133
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale78
II
In administratione Sancti Baptismi apud Sacellum Sixtinum.*
Cari fratelli e sorelle!
Nella festa del Battesimo del Signore, anche quest'anno ho la gioia di
amministrare il sacramento del Battesimo ad alcuni neonati, che i genitori
presentano alla Chiesa. Siate i benvenuti, cari papà e mamme di questi pic-
coli, e voi padrini e madrine, amici e parenti, che fate loro corona. Rendiamo
grazie a Dio, che oggi chiama queste sette bambine e questi sette bambini a
diventare suoi figli in Cristo. Li circondiamo con la preghiera e con l'affetto e
li accogliamo con gioia nella Comunità cristiana, che da oggi diventa anche la
loro famiglia.
Con la festa del Battesimo di Gesù continua il ciclo delle manifestazioni
del Signore, che è iniziato a Natale con la nascita a Betlemme del Verbo
incarnato, contemplato da Maria, Giuseppe e i pastori nell'umiltà del presepe,
e che ha avuto una tappa importante nell'Epifania, quando il Messia, attra-
verso i Magi, si è manifestato a tutte le genti. Oggi Gesù si rivela, sulle rive del
Giordano, a Giovanni e al popolo d'Israele. È la prima occasione in cui egli,
da uomo maturo, entra nella scena pubblica, dopo aver lasciato Nazaret. Lo
troviamo presso il Battista, da cui si reca un gran numero di gente, in una
scena inconsueta. Nel brano evangelico, poc'anzi proclamato, san Luca os-
serva anzitutto che il popolo « era in attesa ».1 Egli sottolinea, cosı̀, l'attesa di
Israele, coglie, in quelle persone che avevano lasciato le loro case e gli impegni
abituali, il profondo desiderio di un mondo diverso e di parole nuove, che
sembrano trovare risposta proprio nelle parole severe, impegnative, ma colme
di speranza del Precursore. Il suo è un battesimo di penitenza, un segno che
invita alla conversione, a cambiare vita, perché si avvicina Colui che « bat-
tezzerà in Spirito santo e fuoco ».2 Infatti, non si può aspirare ad un mondo
nuovo rimanendo immersi nell'egoismo e nelle abitudini legate al peccato.
Anche Gesù abbandona la casa e le consuete occupazioni per raggiungere il
Giordano. Arriva in mezzo alla folla che sta ascoltando il Battista e si mette
in fila come tutti, in attesa di essere battezzato. Giovanni, non appena lo vede
* Die 10 Ianuarii 2010. 1 3, 15. 2 3, 16.