Post militiam, studiis absolutis, postulavit ut illam Congregationem ingredi
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Acta Benedicti Pp. XVI 227
di questo misterioso inviato di Dio, che si è pienamente realizzato in Gesù
Cristo. Il Servo è presentato come colui che « porterà il diritto », « proclamerà
il diritto », « stabilirà il diritto », con un'insistenza su questo termine che non
può passare inosservata. Il Signore lo ha chiamato « per la giustizia » ed egli
realizzerà questa missione universale con la forza non violenta della verità.
Nella Passione di Cristo vediamo l'adempimento di questa missione, quando
Egli, di fronte a un'ingiusta condanna, rende testimonianza alla verità, ri-
manendo fedele alla legge dell'amore. Su questa stessa via, Mons. Rahho ha
preso la sua croce e ha seguito il Signore Gesù, e cosı̀ ha contribuito a portare
il diritto nel suo martoriato Paese e nel mondo intero, rendendo testimonian-
za alla verità. Egli è stato un uomo di pace e di dialogo. So che egli aveva una
predilezione particolare per i poveri e i portatori di handicap, per la cui
assistenza fisica e psichica aveva dato vita ad una speciale associazione,
denominata Gioia e Carità,1 alla quale aveva affidato il compito di valorizzare
tali persone e di sostenerne le famiglie, molte delle quali avevano imparato da
lui a non nascondere tali congiunti e a vedere Cristo in essi. Possa il suo
esempio sostenere tutti gli iracheni di buona volontà, cristiani e musulmani,
a costruire una convivenza pacifica, fondata sulla fratellanza umana e sul
rispetto reciproco.
In questi giorni, in profonda unione con la Comunità caldea in Iraq e
all'estero, abbiamo pianto la sua morte, e il modo disumano in cui ha dovuto
concludere la sua vita terrena. Ma oggi, in questa Eucaristia che offriamo per
la sua anima consacrata, vogliamo rendere grazie a Dio per tutto il bene che
ha compiuto in lui e per mezzo di lui. E vogliamo al tempo stesso sperare che,
dal Cielo, egli interceda presso il Signore per ottenere ai fedeli di quella Terra
tanto provata il coraggio di continuare a lavorare per un futuro migliore.
Come l'amato Arcivescovo Paulos si spese senza riserve a servizio del suo
popolo, cosı̀ i suoi cristiani sappiano perseverare nell'impegno della costru-
zione di una società pacifica e solidale sulla via del progresso e della pace.
Affidiamo questi voti all'intercessione della Vergine Santissima, Madre del
Verbo incarnato per la salvezza degli uomini, e perciò, per tutti, Madre della
speranza.
1 « Farah wa Mahabba ».