Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale720
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale722
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale724
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale726
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale728
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale730
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale732
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale734
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale736
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale738
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale740
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale742
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale744
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale746
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale748
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale750
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale752
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale754
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale758
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale760
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale762
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale764
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale766
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale768
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale770
Congregatio de Causis Sanctorum 771
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale772
Congregatio de Causis Sanctorum 773
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale774
Congregatio de Causis Sanctorum 775
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale776
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale778
Acta Benedicti Pp. XVI 741
Dottrina Sociale della Chiesa, sia per la qualità articolata della proposta, sia
per la sua capillare divulgazione. Auspico vivamente che da tali iniziative
scaturisca una nuova generazione di uomini e donne capaci di promuovere
non tanto interessi di parte, ma il bene comune. Desidero anche incoraggiare
e benedire gli sforzi di quanti, sacerdoti e laici, sono impegnati nella forma-
zione delle coppie cristiane al matrimonio e alla famiglia, al fine di dare una
risposta evangelica e competente alle tante sfide contemporanee nel campo
della famiglia e della vita.
Conosco, poi, lo zelo e la dedizione con cui i Sacerdoti svolgono il loro
servizio pastorale, come pure il sistematico ed incisivo lavoro di formazione a
loro rivolto, in particolare verso quelli più giovani. Cari Sacerdoti, vi esorto a
radicare sempre più la vostra vita spirituale nel Vangelo, coltivando la vita
interiore, un intenso rapporto con Dio e distaccandovi con decisione da una
certa mentalità consumistica e mondana, che è una tentazione ricorrente
nella realtà in cui viviamo. Imparate a crescere nella comunione tra di voi
e con il Vescovo, tra voi e i fedeli laici, favorendo la stima e la collaborazione
reciproche: da ciò ne verranno sicuramente molteplici benefici sia per la vita
delle parrocchie che per la stessa società civile. Sappiate valorizzare, con
discernimento, secondo i noti criteri di ecclesialità, i gruppi e movimenti: essi
vanno bene integrati all'interno della pastorale ordinaria della diocesi e delle
parrocchie, in un profondo spirito di comunione.
A voi fedeli laici, giovani e famiglie, dico: non abbiate paura di vivere e
testimoniare la fede nei vari ambiti della società, nelle molteplici situazioni
dell'esistenza umana! Avete tutti i motivi per mostrarvi forti, fiduciosi e
coraggiosi, e questo grazie alla luce della fede e alla forza della carità. E
quando doveste incontrare l'opposizione del mondo, fate vostre le parole
dell'Apostolo: « Tutto posso in colui che mi dà la forza ».8 Cosı̀ si sono com-
portati i Santi e le Sante, fioriti, nel corso dei secoli, in tutta la Calabria.
Siano essi a custodirvi sempre uniti e ad alimentare in ciascuno il desiderio di
proclamare, con le parole e con le opere, la presenza e l'amore di Cristo. La
Madre di Dio, da voi tanta venerata, vi assista e vi conduca alla profonda
conoscenza del suo Figlio. Amen!
8 Fil 4, 13.