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Congregatio de Causis Sanctorum 771
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale772
Congregatio de Causis Sanctorum 773
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale774
Congregatio de Causis Sanctorum 775
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II
Vesperarum in celebratione apud monasterium Cartusianum in oppido v. Serra
San Bruno.*
Venerati Fratelli nell'Episcopato,
cari Fratelli Certosini,
fratelli e sorelle!
Rendo grazie al Signore che mi ha condotto in questo luogo di fede e di
preghiera, la Certosa di Serra San Bruno. Nel rinnovare il mio saluto ricono-
scente a Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mi
rivolgo con grande affetto a questa Comunità Certosina, a ciascuno dei suoi
membri, a partire dal Priore, Padre Jacques Dupont, che ringrazio di cuore
per le sue parole, pregandolo di far giungere il mio pensiero grato e benedi-
cente al Ministro Generale e alle Monache dell'Ordine.
Mi è caro anzitutto sottolineare come questa mia Visita si ponga in con-
tinuità con alcuni segni di forte comunione tra la Sede Apostolica e l'Ordine
Certosino, avvenuti nel corso del secolo scorso. Nel 1924 il Papa Pio XI
emanò una Costituzione Apostolica con la quale approvò gli Statuti dell'Or-
dine, riveduti alla luce del Codice di Diritto Canonico. Nel maggio 1984, il
beato Giovanni Paolo II indirizzò al Ministro Generale una speciale Lettera,
in occasione del nono centenario della fondazione da parte di san Bruno della
prima comunità alla Chartreuse, presso Grenoble. Il 5 ottobre di quello stesso
anno, il mio amato Predecessore venne qui, e il ricordo del suo passaggio tra
queste mura è ancora vivo. Nella scia di questi eventi passati, ma sempre
attuali, vengo a voi oggi, e vorrei che questo nostro incontro mettesse in
risalto un legame profondo che esiste tra Pietro e Bruno, tra il servizio pa-
storale all'unità della Chiesa e la vocazione contemplativa nella Chiesa. La
comunione ecclesiale infatti ha bisogno di una forza interiore, quella forza che
poco fa il Padre Priore ricordava citando l'espressione « captus ab Uno »,
riferita a san Bruno: « afferrato dall'Uno », da Dio, «Unus potens per omnia »,
come abbiamo cantato nell'Inno dei Vespri. Il ministero dei Pastori trae dalle
comunità contemplative una linfa spirituale che viene da Dio.
« Fugitiva relinquere et aeterna captare »: abbandonare le realtà fuggevoli
e cercare di afferrare l'eterno. In questa espressione della lettera che il vostro
* Die 9 Octobris 2011.