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tende risvegliare lo slancio e l'impegno per la missione -, rendiamo lode al
Signore per tre nuovi Santi: il Vescovo Guido Maria Conforti, il sacerdote
Luigi Guanella e la religiosa Bonifacia Rodrı́guez de Castro. Con gioia rivolgo
il mio saluto a tutti i presenti, in particolare alle Delegazioni ufficiali e
ai numerosi pellegrini venuti per festeggiare questi tre esemplari discepoli
di Cristo.
La Parola del Signore, risuonata poc'anzi nel Vangelo, ci ha ricordato che
tutta la Legge divina si riassume nell'amore. L'Evangelista Matteo racconta
che i farisei, dopo che Gesù ebbe risposto ai sadducei chiudendo loro la bocca,
si riunirono per metterlo alla prova.1 Uno di questi interlocutori, un dottore
della legge, gli chiese: « Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamen-
to? ».2 Alla domanda, volutamente insidiosa, Gesù risponde con assoluta sem-
plicità: « Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua
anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e primo comandamento ».3
In effetti, l'esigenza principale per ognuno di noi è che Dio sia presente nella
nostra vita. Egli deve, come dice la Scrittura, penetrare tutti gli strati del
nostro essere e riempirli completamente: il cuore deve sapere di Lui e lasciarsi
toccare da Lui; e cosı̀ anche l'anima, le energie del nostro volere e decidere,
come pure l'intelligenza e il pensiero. È un poter dire come san Paolo: « non
vivo più io, ma Cristo vive in me ».4
Subito dopo, Gesù aggiunge qualcosa che, in verità, non era stato richie-
sto dal dottore della legge: « Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo
prossimo come te stesso ».5 Dichiarando che il secondo comandamento è simile
al primo, Gesù lascia intendere che la carità verso il prossimo è importante
quanto l'amore a Dio. Infatti, il segno visibile che il cristiano può mostrare
per testimoniare al mondo l'amore di Dio è l'amore dei fratelli. Quanto prov-
videnziale risulta allora il fatto che proprio oggi la Chiesa indichi a tutti i suoi
membri tre nuovi Santi che si sono lasciati trasformare dalla carità divina e
ad essa hanno improntato l'intera loro esistenza. In diverse situazioni e con
diversi carismi, essi hanno amato il Signore con tutto il cuore e il prossimo
come se stessi « cosı̀ da diventare modello per tutti i credenti ».6
1 Cfr 22, 34-35. 2 v. 36. 3 vv. 37-38. 4 Gal 2, 20. 5 v. 39. 6 1 Ts 1, 7.