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seek ways of promoting and encouraging dialogue between faith and reason
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Acta Benedicti Pp. XVI 629
figura e costruzione interiore. È un uomo di una grande spiritualità, di un
grande umanesimo, un uomo di preghiera, di una relazione profonda con Dio
e di una relazione personale, perciò anche di una relazione profonda con gli
altri uomini del suo e del nostro tempo. Direi, quindi, questi tre elementi:
modernità della sua esistenza, con tutti i dubbi e i problemi del nostro essere
di oggi; cultura grande, conoscenza dei grandi tesori della cultura dell'uma-
nità, disponibilità di ricerca permanente, di rinnovamento permanente; e
spiritualità: vita spirituale, vita con Dio, danno a quest'uomo un'eccezionale
grandezza per il nostro tempo. Perciò è una figura di dottore della Chiesa per
noi e per tutti, e anche un ponte tra anglicani e cattolici.
P. Lombardi - E un'ultima domanda. Questa visita è considerata con il
rango di visita di Stato, cosı̀ è stata qualificata. Che cosa significa ciò per i
rapporti tra la Santa Sede e il Regno Unito? Vi sono punti importanti di sinto-
nia, in particolare guardando alle grandi sfide del mondo attuale?
Santo Padre - Sono molto grato a Sua Maestà la Regina Elisabetta II, che
ha voluto dare a questa visita il rango di una visita di Stato, che sa esprimere
il carattere pubblico di questa visita e anche la responsabilità comune tra
politica e religione per il futuro del Continente e per il futuro dell'umanità. La
grande e comune responsabilità perché i valori che creano giustizia e politica,
e che vengono dalla religione, siano insieme, in cammino nel nostro tempo.
Naturalmente questo fatto che giuridicamente è una visita di Stato non rende
la mia visita un fatto politico, perché se il Papa è capo di Stato, questo è solo
uno strumento per garantire l'indipendenza del suo annuncio e il carattere
pubblico del suo lavoro di Pastore. In questo senso anche la visita di Stato
rimane sostanzialmente ed essenzialmente una visita pastorale, cioè una vi-
sita nella responsabilità della fede, per la quale il Sommo Pontefice, il Papa
esiste. E, naturalmente, mette al centro dell'attenzione, questo carattere di
visita di Stato, le coincidenze tra l'interesse della politica e della religione. La
politica sostanzialmente è creata per garantire giustizia, e con la giustizia
libertà, ma giustizia è un valore morale, un valore religioso e cosı̀ la fede,
l'annuncio del Vangelo, si collega, nel punto « giustizia », con la politica, e qui
nascono anche gli interessi comuni. La Gran Bretagna ha una grande espe-
rienza e una grande attività nella lotta contro i mali di questo tempo, contro
la miseria, la povertà, le malattie, la droga e tutte queste lotte contro la
miseria, la povertà, la schiavitù dell'uomo, l'abuso dell'uomo, la droga, sono
anche scopi della fede, perché sono scopi dell'umanizzazione dell'uomo, per-