dell'itinerario quaresimale, ma ci indica pure gli strumenti ascetici e pratici
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pregato, che abbiamo avuto l'incontro con Cristo, è che siamo « per gli altri ».
lontano da loro e quindi non posso dare indicazioni molto concrete - che il
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anche di voi per dare completezza alla sua missione. Siate seme di santità
gettato a piene mani nei solchi della storia. Radicati nell'azione gratuita ed
efficace con cui lo Spirito del Signore sta guidando le vicende umane, possiate
dare frutti di fede genuina, scrivendo con la vostra vita e con la vostra
testimonianza parabole di speranza, scrivendole con le opere suggerite dalla
« fantasia della carità ».10
Con questi auspici, assicurandovi la mia costante preghiera, vi imparto a
sostegno delle vostre iniziative di apostolato e di carità una speciale Benedi-
zione Apostolica.
II
Ad infirmos in Basilica Vaticana,
die quo memoria recolitur beatae Mariae Virginis Lapurdensis.*
Cari fratelli e sorelle,
con grande gioia vi incontro qui, nella Basilica Vaticana, in occasione
della festa della Madonna di Lourdes e dell'annuale Giornata Mondiale del
Malato, al termine della Celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale
Camillo Ruini. A lui, in primo luogo, rivolgo il mio cordiale saluto, che esten-
do a tutti voi qui presenti: all'Arciprete della Basilica, Mons. Angelo Coma-
stri, agli altri Vescovi, ai sacerdoti, ai religiosi e alle religiose. Saluto i re-
sponsabili e i membri dell'UNITALSI, che si occupano del trasporto e della
cura degli ammalati nei pellegrinaggi e in altri momenti significativi. Saluto i
responsabili e i pellegrini dell'Opera Romana Pellegrinaggi e quanti prenderan-
no parte al XV Convegno Nazionale Teologico-Pastorale, che vedrà l'adesione
di molti dall'Italia e dall'estero. Saluto, inoltre, la delegazione dei rappresen-
tanti dei « Cammini d'Europa ». Ma il saluto più cordiale vorrei indirizzarlo a
voi, cari ammalati, ai vostri familiari e ai volontari che con amore vi seguono
e vi accompagnano anche quest'oggi. Insieme a tutti voi desidero unirmi a
coloro che in questo stesso giorno prendono parte ai vari momenti della
Giornata Mondiale del Malato che si tiene nella città di Seul, in Corea. Là,
10 Giovanni Paolo II, Lett. ap. Novo millennio ineunte, 50.
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* Die 11 Februarii 2007.