consecratae eminuit haud mediocri desiderio sanctitatis. Anno MDCCLXI vota
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale772
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale774
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale776
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale778
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale780
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale782
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale784
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale786
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale788
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale790
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale792
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale794
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale796
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale798
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale800
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale802
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale804
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale806
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale808
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale810
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale812
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale814
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale816
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale818
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale820
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale822
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale824
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 825
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale826
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 827
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale828
die 28 Augusti. - Exc.mum R.P. Fridericum Rubwejanga, Episcopum
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale800
Le parole della Sacra Scrittura trascendono sempre il momento storico. E
cosı̀, questo dragone indica non soltanto il potere anticristiano dei persecutori
della Chiesa di quel tempo, ma le dittature materialistiche anticristiane di
tutti i periodi. Vediamo di nuovo realizzato questo potere, questa forza del
dragone rosso nelle grandi dittature del secolo scorso: la dittatura del nazismo
e la dittatura di Stalin avevano tutto il potere, penetravano ogni angolo,
l'ultimo angolo. Appariva impossibile che, a lunga scadenza, la fede potesse
sopravvivere davanti a questo dragone cosı̀ forte, che voleva divorare il Dio
fattosi bambino e la donna, la Chiesa. Ma in realtà, anche in questo caso alla
fine, l'amore fu più forte dell'odio.
Anche oggi esiste il dragone in modi nuovi, diversi. Esiste nella forma
delle ideologie materialiste che ci dicono: È assurdo pensare a Dio; è assurdo
osservare i comandamenti di Dio; è cosa di un tempo passato. Vale soltanto
vivere la vita per sé. Prendere in questo breve momento della vita tutto
quanto ci è possibile prendere. Vale solo il consumo, l'egoismo, il divertimen-
to. Questa è la vita. Cosı̀ dobbiamo vivere. E di nuovo, sembra assurdo,
impossibile opporsi a questa mentalità dominante, con tutta la sua forza
mediatica, propagandistica. Sembra impossibile oggi ancora pensare a un
Dio che ha creato l'uomo e che si è fatto bambino e che sarebbe il vero
dominatore del mondo.
Anche adesso questo dragone appare invincibile, ma anche adesso resta
vero che Dio è più forte del dragone, che l'amore vince e non l'egoismo.
Avendo considerato cosı̀ le diverse configurazioni storiche del dragone, ve-
diamo ora l'altra immagine: la donna vestita di sole con la luna sotto i suoi
piedi, circondata da dodici stelle. Anche quest'immagine è multidimensiona-
le. Un primo significato senza dubbio è che è la Madonna, Maria vestita di
sole, cioè di Dio, totalmente; Maria che vive in Dio, totalmente, circondata e
penetrata dalla luce di Dio. Circondata dalle dodici stelle, cioè dalle dodici
tribù d'Israele, da tutto il Popolo di Dio, da tutta la comunione dei santi, e ai
piedi la luna, immagine della morte e della mortalità. Maria ha lasciato dietro
di sé la morte; è totalmente vestita di vita, è assunta con corpo e anima nella
gloria di Dio e cosı̀, posta nella gloria, avendo superato la morte, ci dice:
Coraggio, alla fine vince l'amore! La mia vita era dire: Sono la serva di
Dio, la mia vita era dono di me, per Dio e per il prossimo. E questa vita di
servizio arriva ora nella vera vita. Abbiate fiducia, abbiate il coraggio di
vivere cosı̀ anche voi, contro tutte le minacce del dragone.