240 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
242 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
244 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
246 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
248 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
250 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
252 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
254 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
256 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
258 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
260 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
262 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
264 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
266 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
268 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
270 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
272 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
274 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
276 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
278 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
280 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
282 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
284 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
286 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 287
288 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 289
290 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 291
292 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 293
294 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 295
296 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 297
298 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 299
300 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 301
302 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 303
304 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 305
306 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 307
308 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
310 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 311
312 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatiopro Gentium Evangelizatione 313
314 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
270 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
III
Ad Symposium episcoporum conferentiarum Africae et Madagascariae (SECAM).*6
Cari Fratelli,
questo incontro con voi, che rappresentate il Simposio delle Conferenze
Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM), mi offre l'opportunità di inco-
raggiare questa Istituzione, pensata e promossa dopo il Concilio Vaticano
II per rendere un servizio alle Chiese locali in Africa. Tale servizio ha lo
scopo di dare risposte comuni alla nuove sfide del Continente, affinché la
Chiesa possa parlare a una sola voce, testimoniando la sua vocazione ad
essere segno e strumento di salvezza, di pace, di dialogo, di riconciliazione.
Per adempiere a questa missione è di grande importanza che il Simposio
rimanga fedele alla propria identità: essere cioè un'esperienza viva di co-
munione e di servizio, specialmente ai più poveri.
Questo cammino richiede che i Pastori rimangano liberi da ogni pre-
occupazione mondana e politica, rafforzino i vincoli di comunione con il
Papa, attraverso la collaborazione con le Nunziature Apostoliche e con una
comunicazione « fluida » e diretta con le altre istanze della Chiesa. In pari
tempo, è necessario mantenere esperienze ecclesiali semplici alla portata
di tutti, come pure strutture pastorali sobrie. L'esperienza insegna che le
grandi strutture burocratiche analizzano astrattamente i problemi e corrono
il rischio di tenere la Chiesa lontana dalla gente. E per questo è importante
la concretezza: il concreto, che si possa toccare la realtà.
Le giovani generazioni hanno bisogno soprattutto della vostra testimo-
nianza: i giovani ci guardano. In Africa il futuro è nelle mani dei giovani,
ed essi oggi sono chiamati a difendersi da nuove e spregiudicate forme di
« colonizzazione » quali il successo, la ricchezza, il potere a tutti i costi, ma
anche il fondamentalismo e l'uso distorto della religione, e ideologie nuove
che distruggono l'identità delle persone e delle famiglie. La via più efficace
per superare la tentazione di cedere a questi stili di vita così pericolosi è
investire nel campo dell'educazione. Essa sarà utile anche per contrastare
* Die 7 Februarii 2015.