336 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
338 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
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350 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
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354 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
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360 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
362 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
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368 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
370 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
372 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
374 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
376 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
378 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
380 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
382 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
384 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
386 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
388 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
390 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
392 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
394 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
396 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 397
398 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 399
400 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 401
402 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 403
404 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 405
406 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 407
408 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 409
410 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 411
412 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 413
414 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 415
416 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 417
418 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 419
420 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
422 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 423
424 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 425
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Acta PontificaliumCommissionum 427
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il 25 marzo 1957: il più lungo tempo di pace degli ultimi secoli. « Popoli che
nel corso dei tempi spesso si sono trovati in campi opposti, gli uni contro gli
altri a combattersi, (…) ora, invece, si ritrovano uniti attraverso la ricchezza
delle loro peculiarità nazionali ».9 La pace si edifica sempre con il contributo
libero e consapevole di ciascuno. Tuttavia, « per molti oggi [essa] sembra,
in qualche modo, un bene scontato »10 e così è facile finire per considerarla
superflua. Al contrario, la pace è un bene prezioso ed essenziale, poiché
senza di essa non si è in grado di costruire un avvenire per nessuno e si
finisce per "vivere alla giornata".
L'Europa unita nasce, infatti, da un progetto chiaro, ben definito, ade-
guatamente ponderato, anche se al principio solo embrionale. Ogni buon
progetto guarda al futuro e il futuro sono i giovani, chiamati a realizzare le
promesse dell'avvenire.11 Nei Padri fondatori era, dunque, chiara la consa-
pevolezza di essere parte di un'opera comune, che non solo attraversava i
confini degli Stati, ma anche quelli del tempo così da legare le generazioni
fra loro, tutte egualmente partecipi della edificazione della casa comune.
Illustri Ospiti,
Ai Padri dell'Europa ho dedicato questa prima parte del mio interven-
to, perché ci lasciassimo provocare dalle loro parole, dall'attualità del loro
pensiero, dall'appassionato impegno per il bene comune che li ha carat-
terizzati, dalla certezza di essere parte di un'opera più grande delle loro
persone e dall'ampiezza dell'ideale che li animava. Il loro denominatore
comune era lo spirito di servizio, unito alla passione politica, e alla consa-
pevolezza che « all'origine della civiltà europea si trova il cristianesimo »,12
senza il quale i valori occidentali di dignità, libertà e giustizia risultano per
lo più incomprensibili. « E ancor oggi - affermava san Giovanni Paolo II
-, l'anima dell'Europa rimane unita, perché, oltre alle sue origini comuni,
vive gli identici valori cristiani e umani, come quelli della dignità della
persona umana, del profondo sentimento della giustizia e della libertà, della
laboriosità, dello spirito di iniziativa, dell'amore alla famiglia, del rispetto
9 P.H. spaak, Discorso, cit. 10 Discorso ai membri del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, 9 gennaio 2017:
L'Osservatore Romano, 9-10 gennaio 2017, p. 4. 11 Cfr P.H. spaak, Discorso, cit. 12 A. De gasperi, La nostra patria Europa, cit.