consecratae eminuit haud mediocri desiderio sanctitatis. Anno MDCCLXI vota
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale772
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale816
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale818
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale820
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale822
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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 825
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale826
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 827
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale828
die 28 Augusti. - Exc.mum R.P. Fridericum Rubwejanga, Episcopum
Acta Benedicti Pp. XVI 801
Questo è il primo significato della donna che Maria è arrivata ad essere.
La « donna vestita di sole » è il grande segno della vittoria dell'amore, della
vittoria del bene, della vittoria di Dio. Grande segno di consolazione. Ma poi
questa donna che soffre, che deve fuggire, che partorisce con un grido di
dolore, è anche la Chiesa, la Chiesa pellegrina di tutti i tempi. In tutte le
generazioni di nuovo essa deve partorire Cristo, portarlo al mondo con grande
dolore in questo modo sofferto. In tutti i tempi perseguitata, vive quasi nel
deserto perseguitata dal dragone. Ma in tutti i tempi la Chiesa, il Popolo di
Dio vive anche della luce di Dio e viene nutrito, come dice il Vangelo, di Dio,
nutrito in se stesso col pane della Santa Eucaristia. E cosı̀ in tutta la tribo-
lazione, in tutte le diverse situazioni della Chiesa nel corso dei tempi, nelle
diverse parti del mondo, soffrendo vince. Ed è la presenza, la garanzia del-
l'amore di Dio contro tutte le ideologie dell'odio e dell'egoismo.
Vediamo certamente che anche oggi il dragone vuol divorare il Dio fattosi
bambino. Non temete per questo Dio apparentemente debole. La lotta è già
cosa superata. Anche oggi questo Dio debole è forte: è la vera forza. E cosı̀ la
festa dell'Assunta è l'invito ad avere fiducia in Dio ed è anche invito ad
imitare Maria in ciò che Ella stessa ha detto: Sono la serva del Signore, mi
metto a disposizione del Signore. Questa è la lezione: andare sulla sua strada;
dare la nostra vita e non prendere la vita. E proprio cosı̀ siamo sul cammino
dell'amore che è un perdersi, ma un perdersi che in realtà è l'unico cammino
per trovarsi veramente, per trovare la vera vita.
Guardiamo Maria, l'Assunta. Lasciamoci incoraggiare alla fede e alla festa
della gioia: Dio vince. La fede apparentemente debole è la vera forza del
mondo. L'amore è più forte dell'odio. E diciamo con Elisabetta: Benedetta
sei tu fra tutte le donne. Ti preghiamo con tutta la Chiesa: Santa Maria prega
per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.