Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale720
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale730
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale732
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale736
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale738
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale740
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale742
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale744
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale770
Congregatio de Causis Sanctorum 771
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale772
Congregatio de Causis Sanctorum 773
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale774
Congregatio de Causis Sanctorum 775
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale776
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale778
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale762
Accanto alle due realtà di religione e anti-religione esiste, nel mondo in
espansione dell'agnosticismo, anche un altro orientamento di fondo: persone
alle quali non è stato dato il dono del poter credere e che tuttavia cercano la
verità, sono alla ricerca di Dio. Persone del genere non affermano semplice-
mente: «Non esiste alcun Dio ». Esse soffrono a motivo della sua assenza e,
cercando il vero e il buono, sono interiormente in cammino verso di Lui. Sono
« pellegrini della verità, pellegrini della pace ». Pongono domande sia all'una
che all'altra parte. Tolgono agli atei combattivi la loro falsa certezza, con la
quale pretendono di sapere che non c'è un Dio, e li invitano a diventare,
invece che polemici, persone in ricerca, che non perdono la speranza che la
verità esista e che noi possiamo e dobbiamo vivere in funzione di essa. Ma
chiamano in causa anche gli aderenti alle religioni, perché non considerino
Dio come una proprietà che appartiene a loro cosı̀ da sentirsi autorizzati alla
violenza nei confronti degli altri. Queste persone cercano la verità, cercano il
vero Dio, la cui immagine nelle religioni, a causa del modo nel quale non di
rado sono praticate, è non raramente nascosta. Che essi non riescano a tro-
vare Dio dipende anche dai credenti con la loro immagine ridotta o anche
travisata di Dio. Cosı̀ la loro lotta interiore e il loro interrogarsi è anche un
richiamo a noi credenti, a tutti i credenti a purificare la propria fede, affinché
Dio - il vero Dio - diventi accessibile. Per questo ho appositamente invi-
tato rappresentanti di questo terzo gruppo al nostro incontro ad Assisi,
che non raduna solamente rappresentanti di istituzioni religiose. Si tratta
piuttosto del ritrovarsi insieme in questo essere in cammino verso la verità,
dell'impegno deciso per la dignità dell'uomo e del farsi carico insieme della
causa della pace contro ogni specie di violenza distruttrice del diritto. In
conclusione, vorrei assicurarvi che la Chiesa cattolica non desisterà dalla lotta
contro la violenza, dal suo impegno per la pace nel mondo. Siamo animati
dal comune desiderio di essere « pellegrini della verità, pellegrini della pace ».
Vi ringrazio.