Anno mdcccxl missionariam eam in Foederatas Civitates Americae Septen-
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Acta Benedicti Pp. XVI 47
rimarginate le ferite aperte nella carne di quel Continente, si consolidino i
processi di riconciliazione, di democrazia e di sviluppo. Conceda il divino
Bambino, Principe della pace, che si estinguano quei focolai di tensione che
rendono incerto il futuro di altre parti del mondo, in Europa come in America
Latina.
« Salvator noster »: questa è la nostra speranza; questo è l'annuncio che
la Chiesa fa risuonare anche nell'odierno Natale. Con l'Incarnazione, ri-
corda il Concilio Vaticano II, il Figlio di Dio si è unito in un certo modo ad
ogni uomo.6 Perciò il Natale del Capo è anche il natale del corpo, come
notava il Pontefice san Leone Magno. A Betlemme è nato il popolo cri-
stiano, corpo mistico di Cristo nel quale ogni membro è intimamente unito
all'altro in una totale solidarietà. Il nostro Salvatore è nato per tutti. Dob-
biamo proclamarlo non solo con le parole, ma anche con l'intera nostra
vita, dando al mondo la testimonianza di comunità unite ed aperte, nelle
quali regna la fraternità e il perdono, l'accoglienza e il servizio reciproco,
la verità, la giustizia e l'amore.
Comunità salvata da Cristo. Questa è la vera natura della Chiesa, che si
nutre della sua Parola e del suo Corpo eucaristico. Solo riscoprendo il dono
ricevuto la Chiesa può testimoniare a tutti Cristo Salvatore; lo fa con entu-
siasmo e passione, nel pieno rispetto di ogni tradizione culturale e religiosa; lo
fa con gioia sapendo che Colui che annuncia non toglie nulla di ciò che è
autenticamente umano, ma lo porta al suo compimento. In verità, Cristo
viene a distruggere soltanto il male, solo il peccato; il resto, tutto il resto
Egli eleva e perfeziona. Cristo non ci salva dalla nostra umanità, ma attra-
verso di essa; non ci salva dal mondo, ma è venuto nel mondo perché il mondo
si salvi per mezzo di Lui.7
Cari fratelli e sorelle, dovunque voi siate, vi giunga questo messaggio di
gioia e di speranza: Dio si è fatto uomo in Gesù Cristo, è nato da Maria
Vergine e rinasce oggi nella Chiesa. È Lui a portare a tutti l'amore del
Padre celeste. È Lui il Salvatore del mondo! Non temete, apritegli il cuore,
accoglietelo, perché il suo Regno di amore e di pace diventi comune eredità
di tutti. Buon Natale!
6 Cfr Gaudium et spes, 22. 7 Cfr Gv 3, 17.