122 EX S. DATARIA APOSTOLICA

na nullitatis concessionis se-

cundae pensionis.

3°. Qui ecclesiasticas pensio- nes obtinent, in actu conse- cutionis cuiuscumque beneficii Romae, pensiones ipsas amit- tant. Ad arcendam autem o- mnem fraudem, nominati ad quodcumque beneficium ante- quam relativae Bullae expe- diantur, sub poena nullitatis provisionis, teneantur ad decla- randas pensiones, quas tenent.

4°. Abrogantur et abolentur privilegia, quibus ex pontificiis concessionibus hucusque frui- ti sunt Cardinales S. R. E c - cles iae , Conclavistae et aliae personae vel Collegia persona- rum, transferendi ad alios pen- siones sibi conlatas.

5°. Firmae consistant et in suo robore aliae iuris commu- nis dispositiones circa modos, quibus ecclesiasticae pensiones vacare solent.

Il sottoscritto Cardinale Segretario di Stato nel partecipare a Vostra Eminenza queste Pontificie disposizioni, affinchè ne curi l 'osservanza, Le bacia umilissimamente le mani e Le con- ferma i sensi della sua profonda venerazione.

F imi 0 . M. CARD. RAMPOLLA

nifestazione debba esser fatta sotto pena di nullità della con- cessione della seconda pen- sione.

3°. Che tutti coloro i quali godono pensioni ecclesiastiche, nell 'atto di ottenere qualunque beneficio in Roma, debbano per- dere le pensioni stesse. Ad im- pedire qualsivoglia frode, i no- minati a qualunque beneficio prima di far spedire le relative Bolle, dovranno sotto pena di nullità della provvista, di cui per avventura si tratti, dichia- rare le pensioni che già godono.

4°. Che sieno abrogati ed aboliti i privilegi dei quali, in virtù di pontificie concessioni, hanno fin qui usato i Cardinali di S. Romana Chiesa, i Conclavi- sti, altre persone o collegi di persone, di trasferire ad altri le pensioni ad esse conferite.

5°. Restano ferme e in tutto il loro vigore, le altre disposi- zioni di diritto comune circa i modi nei quali vengono a va- care le pensioni ecclesiastiche.