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204 EPISTOLA ENCYCLICA SSmi D. N. Leonis Papae XIII.
EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE 247
EX ACTIS CONSISTORIALIBUS 2 7 5
328 S . F I D E I N E O G R A N A T E N .
S. FIDEI NEOGRAN A T E N . 341
FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN. 401
402 FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN.
FOROLIVIEN. ET BRIGTINORIEN. 405
404 FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN.
FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN» 405
406 FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN.
FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN. 407
4-08 FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN.
FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN. 409
410 FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN.
FOROLIVIEN. ET BRICTINORIEN. 411
458 E X S . G . D E P R O P A G A N D A F I D E
KS. S. C. DI-: PROPAGANDA FÍDE 439
440 EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE
P A R I S I E N . SEU AURELIANEN. 459
PARISIEN. SEU AURELIANEN. 4 6 1
504 EX s. c. Nel foglio qui annesso V. S.
V A R S A V I E N . SEU PARISIEN. 519
522 V A R S A V I E N . SEU PARISIEN.
LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN. 537
538 LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN.
LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN. 539
540 LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN.
LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN. 5 4 1
542 LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN.
LEOPOLIEN. SEU PREMISLIEN. 543
E X S . C . I N Q U I S I T I O N I S 561
EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE 635
E P I S T O L A E N C Y C L I C A 649
690 GADITANA SEU S ANT AND ARIEN.
GADITANA SEU SANT AND ARIEN. 691
692 GADITANA SEU SANTANDARIEN.
G A D I T A N A S E U S A N T A N D A R I E N . 693
694 GADITANA SEU SANTANDARIEN.
APPENDIX I . 151
per fiere, o di società reale, o non intervengano in essi i titoli com- pensativi di lucro cessante, e di danno emergente, per ragione dei quali si possa ricevere tanto frutto oltre la sorte del danaro dato, quanto bastino a ristorare il danno che soffre il datore, o a compensare il lucro che perde, e che dove mancano le dette denominazioni, o i riferiti titoli compensativi, e che per tal ragione non si possano risol- vere in altro contratto che di mutuo, non è lecito in alcuna maniera ricevere, o esigere frutto del danaro dato altrui oltre il capitale e la sorte, benché il frutto sia moderato, o si esiga non da poveri ma da ricchi. Da queste regole prescritte dalla detta lettera circolare di N. Si- gnore potrà V. S. prender norma sopra i contratti che si fanno da cotesti cristiani schiavi coi negozianti ebrei, per non permetterli asso- lutamente, quando non intervengano in essi le sopra riferite condizioni. E poiché tra quello che dà il danaro , e il negoziante che lo riceve con assicurare il datore o il capitalista della restituzione della sorte e •del capitale, e patteggiando con esso un frutto certo oltre la sorte data, non può intervenire vero contratto di società, però ogni guadagno o frutto che dal capitalista si esigesse oltre la sorte è ingiusto ed ille- cito, ancorché non intenda di dare il detto danaro in ragione di mutuo; e solamente nel caso che intervenissero i sopra riferiti titoli di com- pensazione, potrebbesi dal capitalista esigere oltre la sorte quel frutto •che bastasse o a compensare il danno che riceve, o il lucro che perde. E benché per ragione del pericolo non proveniente dalla natura della negoziazione, ma da altro incidente estrinseco, al qual pericolo il da- tore espone la sorte, possa esigere dal negoziante che la riceve un lucro proporzionato al detto pericolo, oltre la sorte medesima, nulla- dimeno poiché in pratica è cosa difficilissima il misurare la stima di questo pericolo, ed è cosa pericolosissima a proporzione di esso esi- gere il frutto, perciò si stima più conducente alla sicurezza della co- scienza di questi poveri cristiani schiavi, che V. S. li esorti ad astenersi da tali contratti, ammonendoli del pericolo nel quale incorrono, e per- suadendoli ad impiegare il loro danaro in altri contratti, certamente leciti, e che abbiano la loro propria denominazione, come di compra 4) vendita, o di una vera società, per mezzo dei quali, aggiunta al 4anaro la loro industria, possono riportare dallo stesso danaro onesto guadagno.
Risposta di S. E. Rma il Sigr. Card. Pacca a nome di S. Santità Pio VII ai Vicari Generali della diocesi di Poitiers f 1808 J.
Olmi Signori. È pervenuta al S. Padre una loro lettera dei 14 Agosto Quanto poi ai dubbi da loro proposti nella medesima let-