164 EX S. C. CONCILII

scovo e per un altro biennio dal Capitolo e così di seguita e non altrimenti ; 4) che le pubblicazioni per la concessione enfìteutica dei beni appartenenti a questa Chiesa Collegiata e suoi altari sieno fatte non solo in Curia ma anche in questa Chiesa Collegiata ; 5) che da ambe le parti conten- denti venga supplicato il S. Padre per T approvazione e conferma della presente concordia ».

Concordiam ratam habuerunt tum Capitulum, tum Epi- scopus, qui tamen suae approbationi conditionem apposuit « salva T approvazione della S. Sede » ea de ratione quam ita explicavit S. C. C. litteris diei 14 martii 1896 « Se però gli altri Capi sono tutti accettabili ; il 3°. non mi sem- bra affatto da approvare giacché lascia aperta una piaga tra lo stesso Capitolo e il mio Successore al primo momento che sarà immesso nel governo della Diocesi. Io spero che Vostra Emza Revma troverà giusta questa mia osservazione, e che nello interesse di una pace ferma e duratura tra il Diocesano ed il Capitolo vorrà sopire una volta per sempre siffatta pendenza, modificando queir Articolo nel senso, che l'alternativa come è stabilita nel sudd. Capo sia perpetua» Ed è in questo intendimento, e con questa speranza, che io l'ho accettata ed ho aggiunto le parole salva Vappro- vazione della S. C. essendo certo, che un provvedimento- così temporaneo non sarebbe stato da questa sanzionato ».

Exinde S. Congr. confirmare recusavit pactum trans- actionis nisi extenderetur etiam ad Episcopos successores, seu nisi perpetuum fieret ; cui conditioni annuere noluit Capitu- lum, unde pagina concordiae in cassum cessit.

D i s c e p t a t i o S y n o p t i c a

DEFENSIO E P I S C O P I . Advocati, qui Episcopo patrocinan- tur, adnotant, in primis generalem tota in insula Melevi- tana consuetudinem invaluisse : ut omnium Ecclesiarum pro- curatores ab Episcopo nominentur. Id comprobant curiae testimonio - « si attesta da me infrascritto che da una ricerca fatta nei registri di questa curia risulta, che le no-