EX S. C. S. R. U. INQUISITIONIS 225

DUBIUM; utrum concessiones indultas Episcopo, intelligi debeant factas Ordinario

fuisse.

Beatissimo Padre,

Il Vicario Generale di N., prostrato ai piedi della S, V., umil- mente espone quanto appresso:

Con decreto del dì 23 Aprile 1898 il S. Officio dichiarò che d 'ora in poi tutte le facoltà abituali della S. Sede debbano di- rigersi agli Ordinarii dei luoghi; e per Ordinarii vogliono inten- dersi i Vescovi, gli Amministratori, i Vicarii generali e capito- lari ecc. Con altro decreto poi del 23 Giugno 1898 lo stesso S. Officio concesse che anche le facoltà, date ai Vescovi ante- cedentemente al citato decreto del 20 Aprile 1898, si debbano intendere nel senso di quel decreto.

Or si chiede di sapere se posteriormente al prefato decreto del 20 Aprile 1898 le facoltà concedute non all'Ordinario, ma nominatamente al Vescovo, debbano pure intendersi nel senso del detto decreto.

Che ecc.

Feria IV, die o Septembris 1900.

In Congregatione Generali S. R. et U. Inquisitionis ab EE.mis et RR.mis DD. Cardinalibus Generalibus Inquisitoribus habita, exposito praedicto dubio, praehabitoque R R . DD. Consultorum voto, iidem E E . ac R R . Patres rescribendum mandarunt:

Affirmative. Sequenti vero feria VI, die 7 eiusdem mensis et anni, in so-

lita audientia S S . D. N. Leonis Div. Prov. Pp. X I I I a R. P. D. As- sessore habita, SS .mus resolutionem E E . ac R R . Patrum ap- probavit.

I Can. MANCINI S. R. et U. Inquisii. Notantes.

Ada, Tom. XXXIII. fase. CCCLXXXVIII. 15

de thesauro Ecclesiae, quatenus opus sit, pro Missis celebratis

ut in casu. Sequenti vero feria VI , die 24 eiusdem mensis et anni, in

solita audientia SS.mi D.ni N.ri Leoni Div. Prov. Pp. X I I I a R. P. D. Adsessore habita, SS.mus resolutionem E E . ac R R . Pa- trum adprobavit, ac gratiam benigne concessit.

I. Can. MANCINI S. B. et U. Inquisii. Notarius.