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pure depongo non avere mai inteso che la S. d- D. abbia mai detratto all ' altrui reputazione e abbia mai detto parola che ac- cennasse a critica o mormorazione qualsiasi » ; quod etiam X V I I Testis confirmât: « Pe r la giustizia verso gli altri depongo, c o m ' è un notorio fra noi, che la S. d. D. aveva i suoi registri nei quali con grande accuratezza scriveva tutto quello che ri- fletteva su le opere a lei prestate e che soleva sempre retribuire con precisione e fedeltà. Dall' insieme delle lettere della S. d. D. che in parte ho letto, ho compreso, che essa fu assai misurata e circospetta in quanto riguarda la stima e la fama altrui ». Au- diamus etiam Testem X I I : « Per la giustizia verso gli altri è un notorio, che ella non fece mai un lamento per i mali che soffri, sopratutto da parte dei rivoluzionarii, e da parte di co- loro che promossero lo scisma delle case del suo Istituto, dopo che furono le regole approvate dalla S. Sede, colle modificazioni che io ho dichiarato di sopra, ed in tutto fu profondamente ras- segnata al divino volere ».

Ad virtutem iustitiae pertinet etiam officia ac munera ex- plere, tum quae ius naturale omnes homines docuit, tum quae divina atque ecclesiastica praecepta iubent, tum demum quae unicuique sua conditio, status atque attributiones praecipiunt. In his itaque mire inclaruit Ioanna Antida nostra, quae a tenera aetate ad mortem, nil sibi obiiciendum reliquit. Igitur, ne longus s im, nonnulla colligamus ex his quae testes universi asseve- rant. En, exempli causa, verba X Testis, quae omnem breviter iustitiam huiusmodi complectuntur: « Da quello che ho inteso dalle surriferite persone, so che la Serva di Dio fu un esem- plare di perfetta osservanza de'precetti di Dio e della Chiesa, dei voti professati e di quanto la riguardò ». Eadem clarius enuntiat Testis X V I I : « La Serva di Dio, secondo ho accennato di sopra, fu la Madre generale del suo Istituto, vita sua du- rante, e secondo ho rilevato dalla costante tradizione ella ebbe tutte le doti di santa superiora, distinguendosi per esimia pru- denza, carità e per esemplare osservanza che promosse sopra- tutto col suo esempio, per modo che essa fu assai amata dalle sue suddite ». Ita unanimiter ceteri testes consentiunt : quare heroicam Dei Famulae iustitiam satis comprobatam censentes, vestro iudicio PP. AA. causam iudicandam permittimus.