EX S. G. RITUUM 441

etiam parvulos admiratione affecerit Inibi adhuc existit, ut traditio docet cubiculum in quo S. D. annis primae suae iu- ventutis tempus omne quod ei supererai a domesticis curis ora- tioni impendebat ». Et Testis X X I X : « Nella mia gioventù ri- cordo con precisione che il fu mio avo paterno stato contem- poraneo della S. d. D. Suor Giovanna Antida Thouret me la nominava con elogio di esimia pietà, dolcezza e di sommo amore alla solitudine. Per le quali doti ella godette il rispetto di tutti i suoi contemporanei, che avevano per lei venerazione; le quali notizie in lode della detta S. d. Dio ho altresì attinta dalla tradizione sempre costante in Sancey-le-long e tuttora tra- mandano la stessa tradizione molti vecchi di colà coi quali ho parlato ». Quis ergo nos latius atque inflatius tantam feminam commendasse arguet, s i cum XV teste orationem hanc termi- nare auderemus? « La S. d. D. in vita godette, a motivo delle sue luminose virtù fama di gran santità nel nostro Istituto e in tutti i luoghi dove essa fu conosciuta presso tutti i ce t i» .

DE DONIS SUPERNATURALIBUS DEQUE MIRACULIS IN VITA

Tantam ac incredibilem famam non solum perspecta mu- lieris praeclarissimae sanctitas, sed etiam prodigia, quibus Deus sanctitatem hanc ipsam adstruere voluit, conciliarunt. Prorsus mira Ioannae Antidae Thouret enarrantur atque haec quidem ab idoneis testibus sacramento confirmata. Nos praecipua seli- gimus. Insigne prae ceteris donum vaticina in Dei Famula exti- tisse Testis II renuntiat: « M i narrò, ait ipsa, in un'apposita lettera suor Enrichetta, di cui non mi sovviene ora il cognome, al presente defunta, che la Serva di Dio essendo essa suor En- richetta fanciulla domandò al Padre di lei se volesse darle quella fanciulla, ma il Padre si rifiutò dicendole che la voleva per sé. Alla fanciulla stessa fece pure la medesima domanda la S. d. D., interrogandola cioè se volesse andare con lei, e raccoltane la risposta negativa, le soggiunse che un giorno sa- rebbe andata con lei, ma che ella allora non l 'avrebbe trovata. Il fatto fu che suor Enrichetta dodici anni dopo il detto discorso della Serva di Dio tornò nel nostro Istituto, essendo già pas- sata agli eterni riposi la Serva di Dio. Non conservo più la lettera di suor Enrichetta perchè avendo poi letta la stessa no- tizia nella vita della S. d. D. scritta in Francia, credetti inutile