446 EX S. C. RITUUM

nostre suore venute pure da paesi lontani, da R o m a e da al-

tri luoghi ». Ast de reliquo, huius eximiae mulieris sepulchrum omnis

terra est et monumentum non tantum inscriptio in tumulo, sed etiam non inscripta memoria, qua in mentibus hominum, non in tumulis ex coacervata materia confectis, firmius commo- ratur.

DE FAMA SANCTITATIS POST OBITUM

Haec loci celebritas et consentiens defunctae mulieris lau- datio omnium vocibus repetita non defuit tractu temporis, sed maior atque illustrior ad hos usque dies affecta est. Ad hanc rem II Testis refert: « L a predetta fama si mantenne costante- mente in morte di lei e dalla morte in oggi debbo deporre per quello che a me consta personalmente, che la medesima fama è andata sempre crescendo ; giacché sonosi verificati dei pro- digii ad intercessione di lei domandandosene le imagini. Che se questa causa di beatificazione e canonizzazione non è stata pro- mossa per l'addietro, ciò lo è stato unicamente per le condi- zioni dei tempi, non mai perchè sia venuta meno la fama sur- riferita sia presso il nostro Istituto, sia presso coloro general- mente che ne hanno avuto cognizione ».

Neque haec ineluctabilis opinio heroicarum Ioannae Antidae virtutum homúnculos tantum ineruditos, credulamque plebem pervasit, sed una vox fuit omnium, etiam prudentissirnorum virorum. Hi omnes Virginem hanc insimul sanctam habuerunt et habent eamque coelestium honores quam cito assequi desi- derant. Quod ex processu constat: nam ita Testis II locuta est : « Nella diffusione delia quale fama le Suore del nostro Istituto non hanno influito per nulla, giacché hanno voluto sempre commettersi alla divina provvidenza, la quale segnatamente in questi nostri tempi ha dato l'impulso a promuovere, questa causa, che generalmente è giudicata degna di essere menata innanzi. L'attuale protettore del nostro Istituto l 'Emo Cardinal Parocchi Vicario di S. Santità è stato il primo a dare l'impulso al cominciamento di questa Causa, che egli giudicò meritevole di essere introdotta, e così pure ha giudicato un altro Emo Cardi- nale appartenente alla S. Congregazione dei Riti, del quale però non ricordo il nome e cognome. Io stessa, per quello che ne