EX S. C. RITUUM 567

morte sino ad oggi posso deporre, per quanto è a mia cono- scenza, che la Se rva di Dio, « specialmente da che se n'è pub- blicata per le stampe la vita, che ne ha dato ad intendere i meriti special i», nel nostro Istituto generalmente, ed anche presso coloro nella franca Contea, che ne hanno avuto notizie da persone che conobbero in vita la Serva di Dio, ha goduto e gode fama di santità ». Concinit Testis XX quae haec habet: « La stessa fama ebbe positivo incremento sopra tutto nel no- stro Istituto da che se n'è pubblicata la vita, che ho accennato di sopra ; giacché la vita stessa ha fatto conoscere il gran me- rito della predetta Serva di Dio» .

Porro commentaria vitae Ancillae Dei duo potissimum sunt; alterum Gallico idiomate exaratum, quod typis Vaticanis Romae editum est anno 1892, alterum vero italico sermone con- scriptum, quod Prati prodiit anno 1893 typis Giachetti, figlio e C. Hoc secundum auctorem habet cl. me. P. Ferdinandum Can- ger e S. L, qui haefe proefatur: « Rendo brevemente ragione del presente lavoro, perchè conoscasi fin da principio com'esso differenzii da quello del chiarissimo Abate Enrico Calhiat, che fu il primo a compilare e a descrivere nell 'idioma francese la storia della Fondatrice delle Suore della Carità. Richiesto con gentilezza dalla Superiora Generale del detto Istituto di fare Italiana la Storia dell 'I l lustre Abbate; ampliandola per ciò, che concerne più da vicino l ' insegnamento religioso e morale con riflessioni ascetiche ed istruttive, che più della notizia dei fatti approdano alla imitazione e discernimento delle virtù, mi con- sigliai ben presto discostarmi alquanto dalla prima storia fran- cese, non già nell 'ordine e orditura degli avvenimenti, sibbene nella parola, nello stile, nella intestazione e ripartizione dei li- bri e dei capi, in alcune spiegazioni e giudizii dei fatti, e in quella forma brillante e scorrevole che tanto attira e piace in essa... La storia del primo è un quadro luminoso, attraente e dilettevole soprammodo, senza che difetti punto il morale van- taggio delle lettrici: questa mia poi mirando anzi tutto allo spi- rituale profitto delle medesime, è un libro di pratico magistero, delineato sull 'esemplare di squisita e peregrina v i r tù» .

Quare de primo potius quaerere praestat, de quo eiusdem Auctor R m u s Henricus Calhiat, qui simul testis est in hac Causa, haec in iudicio testatur : « Nel 1889 c i r ca , il mio amico Conte Agostino Antonelli domiciliato in R o m a , tuttora vivente, mi