568 EX S, C. RITUUM

condusse un giorno, che ora non posso precisare, alla Casa ge- neralizia delle Suore della Carità in Roma, dove la Madre Ge- nerale, Suor Maria Giuseppa Bouquet, oggi defunta^mi espresse con grande premura il desiderio che io scrivessi la vita di Suor Giovanna Antida Thouret, Fondatrice dell'Istituto delle dette Suore. Io le risposi che bisognava leggere i documenti, che n' esistevano, e questi effettivamente mi furono consegnati. Essi manoscritti si conservano nelP Archivio della predetta Casa generalizia. Io li lessi e ne fui innamorato del gran merito della Thouret. F r a i documenti trovai delle note del Parroco di San- cey, il quale parlava della famiglia e parenti della Thouret, luogo della nascita ed infanzia di lei, notizie eh' egli aveva rac- colto dalla tradizione vigente. Lessi pure una copia della rela- zione della vita della Thouret, scritta da lei stessa per ubbi- dienza datale dal suo Direttore, Mons. Narni Arcivescovo di Cosenza, relazione, che terminava al l 'epoca della rivoluzione francese. Lessi pure una copia del manoscritto intorno alla vita della medesima Thouret, redatto dalla sua nipote Suor Ro- salia Thouret, stata provinciale di Modena. Lessi pure un.gran numero di lettere circolari della Madre Thouret, delle quali alcune erano originali, ed altre stampate; lessi inoltre varie lettere del predetto Mons. Narni, che parlò con grande van- taggio della detta Serva di Dio. Conferii pure colle Suore Mon- telli, che erano tre sorelle, di cui una soltanto sopravvisse con la Suora Enrichetta Bégueué, Suore che furono contemporanee della Serva di Dio, T h o u r e t » .

Recensitis documentis alia adiicienda sunt, uti patet ex Actis. Sane Testis X refert : « Scrisse pure (D. S.) una sua difesa, che le fu suggerita dal Parroco di Tonon, affine di dimostrare l 'insussistenza di ciò che le s ' imputava». Testi adhaerent An- cillae Dei Biographi : italus « Allora la Madre (D. S.) divisò sten- dere un memoriale in cui prese a confutare ad uno ad uno tutti i torti, onde l 'Arcivescovo tanto aspramente rimproverolla nella breve conversazione, che all'impensata ebbe con lei », et addit: « I n quel torno scrisse (A. D.) eziandio al Vescovo di Annecy.... A nome del Prelato rispondevate l 'Abbate Negre.... ed in ultimo la pregava delle cose seguenti, che trascriviamo a verbo: - Intanto a pro della vostra congregazione, che sem- premai mi sarà a cuore, vorrei, mia Reverenda Madre, che voi componeste un Memoriale, in cui esponeste: 1. quando e