EX S. G. RITUUM 569

in che modo si è formato il vostro Istituto: 2. come non si è potuta eseguire col tempo la riunione colla casa di Parigi; 3. perchè la Casa di Besançon non ha voluto accettare la Re- gola approvata dal Papa -. Tal richiesta del benevolo- Supe- riore del Seminario di Annecy obbligò la Thouret di tessere una specie di memoriale di tutti gli avvenimenti spettanti la sua vita religiosa e le vicende dell'Istituto come pure le tra- versie alle quali andò incontro. « Lo dettò tra il Marzo e l 'A- prile del 1825, e il 2 Maggio seguente il Negre gliene accusò il recapito ». Hisce quoque accensendae Ancillae Dei epistolae cum ad Episcopum Cosentinum, eiusdem Confessarium, tum ad Archiepiscopum Bisuntinum missae, praesertim vero quae missae sunt eo tempore, quo maxima erat D. S. cum Archie- piscopo discordia, necnon documentum, cui nomen « Le récit de Marie Sourdon » de quo passim in Actis atque in Biogra- phiis mentio fit.

Praeter haec alia extitisse documenta insigni argumento est, quod in processiculo diligentiarum, uti aiunt, asseruit cl. mem. Rev. Mater Antistita Generalis, Soror Leontina Vandel ; inquit enim: « Per quanto a me consta io non posso dire che scritti della Serva di Dio si fossero smarriti, fossero stati bru- ciati od in altro modo distrutti. So solamente che sotto il Ge- neralato della Madre Carolina Chambrot, Generalato, che durò ventidue anni, fu. distrutta una Vita stampata della Madre. Que- sta Vita era stata scritta dalla nipote della Serva di Dio ». Verba ista ad commentarium Vitae Servae Dei, ab eiusdem nepote, cui nomen Rosalia, exaratum non spectant: quippe il- lud, si Testes audias, extat adhuc, et nunquam typis impres- sum est; ergo ad aliud commentarium pertinent; istud autem quodnam fuerit et qua de causa exitium passum, Defensionis erit apertissime edocere.

Accedit: passim Testes dicunt de opusculo quodam a Serva Dei conscripto quod et typis vulgatum est : « È tradizione fra noi, ait Testis X V I , che la Serva di Dio pubblicò per le stampe un catechismo religioso ad uso delle S u o r e » . Italici com- mentarii Auctor etiam habet : « Il perchè alle speranze del Curato non corrispondevano i desiderii, ed i disegni di lei (D. F.) ai quali peraltro aggiunse sprone e fidanza il carteg- gio, che ella (D. F.) teneva coli 'Abate Receveur che di so- vente la invitava a seguirlo in Friburgo, dove erasi rifugiato