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con il tempo. Per questo siamo chiamati ad abbandonare i comportamenti
del peccato e fissare lo sguardo sull'essenziale. « L'uomo vale più per quello
che è che per quello che ha »3 Ecco la differenza tra la vita deformata dal
peccato e quella illuminata dalla grazia. Dal cuore dell'uomo rinnovato se-
condo Dio provengono i comportamenti buoni: parlare sempre con verità
ed evitare ogni menzogna; non rubare, ma piuttosto condividere quanto si
possiede con gli altri, specialmente con chi è nel bisogno; non cedere all'ira,
al rancore e alla vendetta, ma essere miti, magnanimi e pronti al perdono;
non cadere nella maldicenza che rovina la buona fama delle persone, ma
guardare maggiormente al lato positivo di ognuno. Si tratta di rivestirci
dell'uomo nuovo, con questi atteggiamenti nuovi.
Il secondo elemento: Rimanere nell'amore. L'amore di Gesù Cristo dura
per sempre, non avrà mai fine perché è la vita stessa di Dio. Questo amore
vince il peccato e dona la forza di rialzarsi e ricominciare, perché con il
perdono il cuore si rinnova e ringiovanisce. Tutti lo sappiamo: il nostro
Padre non si stanca mai di amare e i suoi occhi non si appesantiscono nel
guardare la strada di casa, per vedere se il figlio che se n'è andato e si è
perduto fa ritorno. Possiamo parlare della speranza di Dio: nostro Padre
ci aspetta sempre, non solo ci lascia la porta aperta, ma ci aspetta. Lui è
coinvolto in questo aspettare i figli. E questo Padre non si stanca nemmeno
di amare l'altro figlio che, pur rimanendo sempre in casa con lui, tuttavia
non è partecipe della sua misericordia, della sua compassione. Dio non
solo è all'origine dell'amore, ma in Gesù Cristo ci chiama ad imitare il suo
stesso modo di amare: « Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli
uni gli altri ».4 Nella misura in cui i cristiani vivono questo amore, diventa-
no nel mondo discepoli credibili di Cristo. L'amore non può sopportare di
rimanere rinchiuso in se stesso. Per sua stessa natura è aperto, si diffonde
ed è fecondo, genera sempre nuovo amore.
Cari fratelli e sorelle, dopo questa celebrazione, molti di voi si faranno
missionari per proporre ad altri l'esperienza della riconciliazione con Dio.
« 24 ore per il Signore » è l'iniziativa a cui hanno aderito tante diocesi in
ogni parte del mondo. A quanti incontrerete, potrete comunicare la gioia
3 Gaudium et spes, 35. 4 Gv 13, 34.