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3. Un terzo elemento, che in modo sempre più naturale e centrale fa parte
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Acta Benedicti Pp. XVI 13
quanti ancora non hanno conosciuto il Signore o si sono allontanati da Lui. Al
tempo stesso, è opportuno creare occasioni di incontro con la Città, che
consentano un proficuo dialogo con quanti sono alla ricerca della Verità.
Cari amici, dal momento che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito,
perché noi potessimo ottenere la figliolanza adottiva,4 non può esistere per
noi compito più grande di quello di essere totalmente al servizio del progetto
divino. A tale proposito desidero incoraggiare e ringraziare tutti i fedeli della
Diocesi di Roma, che sentono la responsabilità di ridonare un'anima a questa
nostra società. Grazie a voi, famiglie romane, prime e fondamentali cellule
della società! Grazie ai membri delle molte Comunità, delle Associazioni e dei
Movimenti impegnati ad animare la vita cristiana della nostra Città!
« Te Deum laudamus! » Noi ti lodiamo, Dio! La Chiesa ci suggerisce
di non terminare l'anno senza rivolgere al Signore il nostro ringraziamento
per tutti i suoi benefici. È in Dio che deve terminare l'ultima nostra ora,
l'ultima ora del tempo e della storia. Dimenticare questo fine della nostra vita
significherebbe cadere nel vuoto, vivere senza senso. Per questo la Chiesa
pone sulle nostre labbra l'antico inno Te Deum. È un inno pieno della
sapienza di tante generazioni cristiane, che sentono il bisogno di rivolgere
in alto il loro cuore, nella consapevolezza che siamo tutti nelle mani piene
di misericordia del Signore.
« Te Deum laudamus! ». Cosı̀ canta anche la Chiesa che è in Roma, per le
meraviglie che Dio ha operato e opera in essa. Con l'animo colmo di gratitu-
dine ci disponiamo a varcare la soglia del 2012, ricordando che il Signore
veglia su di noi e ci custodisce. A Lui questa sera vogliamo affidare il mondo
intero. Mettiamo nelle sue mani le tragedie di questo nostro mondo e gli
offriamo anche le speranze per un futuro migliore. Deponiamo questi voti
nelle mani di Maria, Madre di Dio, Salus Populi Romani. Amen.
4 Cfr Gal 4, 5.