ACTA APOSTOLICAE SEDIS C O M M E N T A R I U M O F F I C I A L E
812 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
814 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
816 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
818 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
820 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
822 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
824 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
826 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
828 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
830 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
832 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
834 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
836 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
838 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
840 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
842 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
844 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
846 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
848 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
850 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
852 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Doctrina Fidei 853
854 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Doctrina Fidei 855
856 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 857
858 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 859
860 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 861
862 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 863
864 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 865
866 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 867
868 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
870 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Acta Francisci Pp. 823
qualcosa alla coscienza dei nostri fratelli. Ma proporre a questa coscienza
la verità evangelica e la salvezza di Gesù Cristo con piena chiarezza e nel
rispetto assoluto delle libere opzioni che essa farà ... è un omaggio a questa
libertà ».4 Dobbiamo avere sempre il coraggio e la gioia di proporre, con
rispetto, l'incontro con Cristo, di farci portatori del suo Vangelo. Gesù è
venuto in mezzo a noi per indicare la via della salvezza, ed ha affidato
anche a noi la missione di farla conoscere a tutti, fino ai confini della te-
rra. Spesso vediamo che sono la violenza, la menzogna, l'errore ad essere
messi in risalto e proposti. È urgente far risplendere nel nostro tempo la
vita buona del Vangelo con l'annuncio e la testimonianza, e questo dall'in-
terno stesso della Chiesa. Perché, in questa prospettiva, è importante non
dimenticare mai un principio fondamentale per ogni evangelizzatore: non
si può annunciare Cristo senza la Chiesa. Evangelizzare non è mai un atto
isolato, individuale, privato, ma sempre ecclesiale. Paolo VI scriveva che
« quando il più sconosciuto predicatore, missionario, catechista o Pastore,
annuncia il Vangelo, raduna la comunità, trasmette la fede, amministra un
Sacramento, anche se è solo, compie un atto di Chiesa ». Egli non agisce
« per una missione arrogatasi, né in forza di un'ispirazione personale, ma
in unione con la missione della Chiesa e in nome di essa ».5 E questo dà
forza alla missione e fa sentire ad ogni missionario ed evangelizzatore che
non è mai solo, ma parte di un unico Corpo animato dallo Spirito Santo.
4. Nella nostra epoca, la mobilità diffusa e la facilità di comunicazione
attraverso i new media hanno mescolato tra loro i popoli, le conoscenze,
le esperienze. Per motivi di lavoro intere famiglie si spostano da un con-
tinente all'altro; gli scambi professionali e culturali, poi, il turismo e feno-
meni analoghi spingono a un ampio movimento di persone. A volte risulta
difficile persino per le comunità parrocchiali conoscere in modo sicuro e
approfondito chi è di passaggio o chi vive stabilmente sul territorio. Inoltre,
in aree sempre più ampie delle regioni tradizionalmente cristiane cresce il
numero di coloro che sono estranei alla fede, indifferenti alla dimensione
religiosa o animati da altre credenze. Non di rado poi, alcuni battezzati
fanno scelte di vita che li conducono lontano dalla fede, rendendoli così
4 Esort, ap. Evangelii nuntiandi, 80. 5 Ibidem.