ACTA APOSTOLICAE SEDIS C O M M E N T A R I U M O F F I C I A L E
812 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
814 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
816 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
818 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
820 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
822 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
824 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
826 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
828 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
830 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
832 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
834 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
836 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
838 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
840 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
842 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
844 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
846 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
848 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
850 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
852 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Doctrina Fidei 853
854 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Doctrina Fidei 855
856 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 857
858 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 859
860 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 861
862 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 863
864 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 865
866 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 867
868 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
870 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
824 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
bisognosi di una « nuova evangelizzazione ». A tutto ciò si aggiunge il fatto
che ancora un'ampia parte dell'umanità non è stata raggiunta dalla buona
notizia di Gesù Cristo. Viviamo poi in un momento di crisi che tocca vari
settori dell'esistenza, non solo quello dell'economia, della finanza, della
sicurezza alimentare, dell'ambiente, ma anche quello del senso profondo
della vita e dei valori fondamentali che la animano. Anche la convivenza
umana è segnata da tensioni e conflitti che provocano insicurezza e fatica
di trovare la via per una pace stabile. In questa complessa situazione, dove
l'orizzonte del presente e del futuro sembrano percorsi da nubi minacciose,
si rende ancora più urgente portare con coraggio in ogni realtà il Vangelo
di Cristo, che è annuncio di speranza, di riconciliazione, di comunione,
annuncio della vicinanza di Dio, della sua misericordia, della sua salvezza,
annuncio che la potenza di amore di Dio è capace di vincere le tenebre del
male e guidare sulla via del bene. L'uomo del nostro tempo ha bisogno di
una luce sicura che rischiara la sua strada e che solo l'incontro con Cristo
può donare. Portiamo a questo mondo, con la nostra testimonianza, con
amore, la speranza donata dalla fede! La missionarietà della Chiesa non
è proselitismo, bensì testimonianza di vita che illumina il cammino, che
porta speranza e amore. La Chiesa - lo ripeto ancora una volta - non è
un'organizzazione assistenziale, un'impresa, una ONG, ma è una comunità
di persone, animate dall'azione dello Spirito Santo, che hanno vissuto e
vivono lo stupore dell'incontro con Gesù Cristo e desiderano condividere
questa esperienza di profonda gioia, condividere il Messaggio di salvezza
che il Signore ci ha portato. È proprio lo Spirito Santo che guida la Chiesa
in questo cammino.
5. Vorrei incoraggiare tutti a farsi portatori della buona notizia di Cristo
e sono grato in modo particolare ai missionari e alle missionarie, ai presbiteri
fidei donum, ai religiosi e alle religiose, ai fedeli laici - sempre più numerosi
- che, accogliendo la chiamata del Signore, lasciano la propria patria per
servire il Vangelo in terre e culture diverse. Ma vorrei anche sottolineare
come le stesse giovani Chiese si stiano impegnando generosamente nell'invio
di missionari alle Chiese che si trovano in difficoltà - non raramente Chiese
di antica cristianità - portando così la freschezza e l'entusiasmo con cui
esse vivono la fede che rinnova la vita e dona speranza. Vivere in questo
respiro universale, rispondendo al mandato di Gesù « andate dunque e fate