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werden und nicht zu viele einseitige Polemiken hervorzurufen. Ich würde
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Acta Benedicti Pp. XVI 653
frammentazione del tessuto comunitario si riflette in un relativismo che in-
tacca i valori essenziali; la consonanza di sensazioni, di stati d'animo e di
emozioni sembra più importante della condivisione di un progetto di vita.
Anche le scelte di fondo allora diventano fragili, esposte ad una perenne
revocabilità, che spesso viene ritenuta espressione di libertà, mentre ne se-
gnala piuttosto la carenza. Appartiene a una cultura priva del vino della festa
anche l'apparente esaltazione del corpo, che in realtà banalizza la sessualità e
tende a farla vivere al di fuori di un contesto di comunione di vita e d'amore.
Cari giovani, non abbiate paura di affrontare queste sfide! Non perdete
mai la speranza. Abbiate coraggio, anche nelle difficoltà, rimanendo saldi
nella fede. Siate certi che, in ogni circostanza, siete amati e custoditi dal-
l'amore di Dio, che è la nostra forza. Dio è buono. Per questo è importante
che l'incontro con Dio, soprattutto nella preghiera personale e comunitaria,
sia costante, fedele, proprio come è il cammino del vostro amore: amare Dio e
sentire che Lui mi ama. Nulla ci può separare dall'amore di Dio! Siate certi,
poi, che anche la Chiesa vi è vicina, vi sostiene, non cessa di guardare a voi
con grande fiducia. Essa sa che avete sete di valori, quelli veri, su cui vale la
pena di costruire la vostra casa! Il valore della fede, della persona, della
famiglia, delle relazioni umane, della giustizia. Non scoraggiatevi davanti alle
carenze che sembrano spegnere la gioia sulla mensa della vita. Alle nozze di
Cana, quando venne a mancare il vino, Maria invitò i servi a rivolgersi a Gesù
e diede loro un'indicazione precisa: « Qualsiasi cosa vi dica, fatela ».1 Fate
tesoro di queste parole, le ultime di Maria riportate nei Vangeli, quasi un
suo testamento spirituale, e avrete sempre la gioia della festa: Gesù è il vino
della festa!
Come fidanzati vi trovate a vivere una stagione unica, che apre alla
meraviglia dell'incontro e fa scoprire la bellezza di esistere e di essere preziosi
per qualcuno, di potervi dire reciprocamente: tu sei importante per me. Vi-
vete con intensità, gradualità e verità questo cammino. Non rinunciate a
perseguire un ideale alto di amore, riflesso e testimonianza dell'amore di
Dio! Ma come vivere questa fase della vostra vita, testimoniare l'amore nella
comunità? Vorrei dirvi anzitutto di evitare di chiudervi in rapporti intimi-
stici, falsamente rassicuranti; fate piuttosto che la vostra relazione diventi
lievito di una presenza attiva e responsabile nella comunità. Non dimentica-
te, poi, che, per essere autentico, anche l'amore richiede un cammino di
1 Gv 2, 5.