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werden und nicht zu viele einseitige Polemiken hervorzurufen. Ich würde
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maturazione: a partire dall'attrazione iniziale e dal « sentirsi bene » con l'altro,
educatevi a « volere bene » all'altro, a « volere il bene » dell'altro. L'amore vive
di gratuità, di sacrificio di sé, di perdono e di rispetto dell'altro.
Cari amici, ogni amore umano è segno dell'Amore eterno che ci ha creati, e
la cui grazia santifica la scelta di un uomo e di una donna di consegnarsi
reciprocamente la vita nel matrimonio. Vivete questo tempo del fidanzamen-
to nell'attesa fiduciosa di tale dono, che va accolto percorrendo una strada di
conoscenza, di rispetto, di attenzioni che non dovete mai smarrire: solo a
questa condizione il linguaggio dell'amore rimarrà significativo anche nello
scorrere degli anni. Educatevi, poi, sin da ora alla libertà della fedeltà, che
porta a custodirsi reciprocamente, fino a vivere l'uno per l'altro. Preparatevi
a scegliere con convinzione il « per sempre » che connota l'amore: l'indissolu-
bilità, prima che una condizione, è un dono che va desiderato, chiesto e
vissuto, oltre ogni mutevole situazione umana. E non pensate, secondo una
mentalità diffusa, che la convivenza sia garanzia per il futuro. Bruciare le
tappe finisce per « bruciare » l'amore, che invece ha bisogno di rispettare i
tempi e la gradualità nelle espressioni; ha bisogno di dare spazio a Cristo,
che è capace di rendere un amore umano fedele, felice e indissolubile. La
fedeltà e la continuità del vostro volervi bene vi renderanno capaci anche
di essere aperti alla vita, di essere genitori: la stabilità della vostra unione nel
Sacramento del Matrimonio permetterà ai figli che Dio vorrà donarvi di
crescere fiduciosi nella bontà della vita. Fedeltà, indissolubilità e trasmissione
della vita sono i pilastri di ogni famiglia, vero bene comune, patrimonio
prezioso per l'intera società. Fin d'ora, fondate su di essi il vostro cammino
verso il matrimonio e testimoniatelo anche ai vostri coetanei: è un servizio
prezioso! Siate grati a quanti con impegno, competenza e disponibilità vi
accompagnano nella formazione: sono segno dell'attenzione e della cura che
la comunità cristiana vi riserva. Non siete soli: ricercate e accogliete per primi
la compagnia della Chiesa.
Vorrei tornare ancora su un punto essenziale: l'esperienza dell'amore ha al
suo interno la tensione verso Dio. Il vero amore promette l'infinito! Fate,
dunque, di questo vostro tempo di preparazione al matrimonio un itinerario
di fede: riscoprite per la vostra vita di coppia la centralità di Gesù Cristo e del
camminare nella Chiesa. Maria ci insegna che il bene di ciascuno dipende
dall'ascoltare con docilità la parola del Figlio. In chi si fida di Lui, l'acqua
della vita quotidiana si muta nel vino di un amore che rende buona, bella e
feconda la vita. Cana, infatti, è annuncio e anticipazione del dono del vino