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In particolare, la prospettiva del « volto » invita a soffermarsi su quella
che, anche in questo Messaggio, ho chiamato « ecologia umana ». Vi è infatti un
nesso strettissimo tra il rispetto dell'uomo e la salvaguardia del creato. « I
doveri verso l'ambiente derivano da quelli verso la persona considerata in se
stessa e in relazione agli altri ».14 Se l'uomo si degrada, si degrada l'ambiente
in cui vive; se la cultura tende verso un nichilismo, se non teorico, pratico,
la natura non potrà non pagarne le conseguenze. Si può, in effetti, constatare
un reciproco influsso tra volto dell'uomo e « volto » dell'ambiente: « quando
l'ecologia umana è rispettata dentro la società, anche l'ecologia ambientale ne
trae beneficio ».15 Rinnovo, pertanto, il mio appello ad investire sull'educa-
zione, proponendosi come obiettivo, oltre alla necessaria trasmissione di no-
zioni tecnico-scientifiche, una più ampia e approfondita « responsabilità eco-
logica », basata sul rispetto dell'uomo e dei suoi diritti e doveri fondamentali.
Solo cosı̀ l'impegno per l'ambiente può diventare veramente educazione alla
pace e costruzione della pace.
Cari fratelli e sorelle, nel Tempo di Natale ricorre un Salmo che contiene,
tra l'altro, anche un esempio stupendo di come la venuta di Dio trasfiguri il
creato e provochi una specie di festa cosmica. Questo inno inizia con un invito
universale alla lode: « Cantate al Signore un canto nuovo, / cantate al Signore,
uomini di tutta la terra. / Cantate al Signore, benedite il suo nome ».16 Ma a un
certo punto questo appello all'esultanza si estende a tutto il creato: « Gioi-
scano i cieli, esulti la terra, / risuoni il mare e quanto racchiude; / sia in festa
la campagna e quanto contiene, / acclamino tutti gli alberi della foresta ».17 La
festa della fede diventa festa dell'uomo e del creato: quella festa che a Natale
si esprime anche mediante gli addobbi sugli alberi, per le strade, nelle case.
Tutto rifiorisce perché Dio è apparso in mezzo a noi. La Vergine Madre
mostra il Bambino Gesù ai pastori di Betlemme, che gioiscono e lodano il
Signore; 18 la Chiesa rinnova il mistero per gli uomini di ogni generazione,
mostra loro il volto di Dio, perché, con la sua benedizione, possano cammi-
nare sulla via della pace.
14 Ivi, 12. 15 Ibid.; cfr. Enc. Caritas in veritate, 51. 16 Sal 95/96, 1. 17 Vv. 11-12. 18 Cfr. Lc 2, 20.