Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale2
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale4
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale6
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale8
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale10
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale12
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale14
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale16
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale18
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale20
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale22
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale24
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale26
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale28
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale30
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale32
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale34
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale36
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale38
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale40
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale42
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale44
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale46
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale48
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale50
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale52
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale54
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale56
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale58
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale60
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale62
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale64
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale66
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale68
Acta Benedicti Pp. XVI 29
ALLOCUTIONES
I
Ad Congregationem de Causis Sanctorum recurrente XL anniversaria memoria
institutionis huius Dicasterii.*
1. Cari fratelli e sorelle, desidero esprimere a tutti voi la gioia di incon-
trarvi!
Saluto con viva cordialità i Signori Cardinali, gli Arcivescovi e i Vescovi
presenti. Rivolgo il mio particolare pensiero al Prefetto del Dicastero, l'Arci-
vescovo Angelo Amato, e lo ringrazio per le gentili e affettuose parole che, a
nome di tutti, ha voluto indirizzarmi. Con lui saluto il Segretario della Con-
gregazione, il Sotto-Segretario, i Sacerdoti, i Religiosi, i Consultori Storici e
Teologi, i Postulatori, gli Officiali Laici e i Periti Medici, con i loro familiari, e
tutti i collaboratori.
2. La speciale circostanza che vi vede riuniti intorno al Successore di
Pietro è la celebrazione del 40mo anniversario dell'istituzione della Congrega-
zione delle Cause dei Santi, che ha conferito una forma più organica e mo-
derna all'azione di discernimento che la Chiesa, fin dalle origini, ha messo in
atto per riconoscere la santità di tanti suoi figli. La creazione del vostro
Dicastero è stata preparata dagli interventi dei miei predecessori, specialmen-
te Sisto V, Urbano VIII e Benedetto XIV, ed è stata realizzata nel 1969 dal
Servo di Dio Paolo VI, grazie al quale un complesso di esperienze, di contri-
buti scientifici, di norme procedurali si è andato configurando in una sintesi
intelligente ed equilibrata, confluendo nell'erezione di un nuovo Dicastero.
Mi è ben nota l'attività che, in questo quarantennio, la Congregazione ha
sviluppato, con competenza, a servizio dell'edificazione del Popolo di Dio,
offrendo un significativo contributo all'opera di evangelizzazione. Infatti,
quando la Chiesa venera un Santo, annunzia l'efficacia del Vangelo e scopre
con gioia che la presenza di Cristo nel mondo, creduta e adorata nella fede, è
capace di trasfigurare la vita dell'uomo e produrre frutti di salvezza per tutta
l'umanità. Inoltre, ogni beatificazione e canonizzazione è, per i cristiani, un
forte incoraggiamento a vivere con intensità ed entusiasmo la sequela di
Cristo, camminando verso la pienezza dell'esistenza cristiana e la perfezione
della carità.1 Alla luce di tali frutti, si comprende l'importanza del ruolo
* Die 19 Decembris 2009. 1 Cfr. Lumen gentium, 40.