66 ROMANA

interpretatione, in facti specie. -- Articuli legis controversi ita se habent sub capite - del modo di eleggere gli offi- ciali - « Queste terne così cribrate si presenteranno alla Congregazione generale lo stesso giorno, pel quale sarà stata intimata per circa un' ora dopo quella fissata pel Con- gresso o Congregazione segreta ; ovvero il giorno seguente, se ia formazione della terna fosse stata fatta presso l 'Emo Protettore ; e la elezione si farà a voti segreti. Perciò cia- scun fratello riceverà da chi presiede alla Congregazione generale il voto ; e ponendo la mano in ciascuno dei tre bossoli, al piede de' quali starà scritto in un bollettino il nome del Candidato, lascerà il voto in quello che crederà ».

« Quegli che avrà ricevuto maggiori voti sarà eletto. In caso di parità correrà per la seconda volta il bossolo con lo stesso metodo, e qualora persistesse la parità, ne resterà la scelta alla Banca ».

« Se l'eletto rinunciasse, succederà l 'altro per ordine di votazione, con che abbia avuto almeno un decimo dei voti : se la terna fosse esaurita, si farà quanto di sopra si è ordinato tanto per la formazione della nuova terna, quanto per la elezione. Avvenendo poi il caso di altro esauri- mento della terna, la Banca avrà la facoltà della libera elezione ».

Confratres in generalem Congregationem acciti, respon- derunt non esse locum experimento novae electionis inter duos confratres, antea paribus suffragiis electos, sed novae trium propositioni et electioni procedendum esse. Deinde Congregatio generalis indicta fuit, quae tamen a proposito abstinuit ob querelam promotam a confratribus Blünder et Paperi apud Praesulem Sodalitatis gubernatorem conque- rentibus de sibi illata iniuria, quippe ex lege sodalitatis non novae trium electioni procedendum erat, sed solummodo de- liberandum, quinam ex ipsis, iam rite propositis et electis in locum renunciantis succederet.

Quia Gubernator rem Emo Profecturi remiserat, hic paulo post respondit, laudans et ratam habens rationem pro-