470 EX S. G. CONCILII

turaliter vitiata antecedenter ad matrimonium vitio incura- bili, non habet potentiam coeundi, qualis a natura exigitur, neque valide contrahit.

Dixi uteri defectu insanabili, et vaginae vitio incura- bili: nam plus quam tres supra nominati periti incurabile dicunt esse huiusmodi vitium. Quae incurabilitas intelligi- tur ex verbis praesertim Dni Fritsch : nam ad interroga- torium primum « Ha ella fatto un'operazione della vagina della coniuge Elena » et ad 2, respondet : « sarebbe stato pericoloso per la vita se si fosse tentato di aprire per mezzo df uri operazione incisiva una communicazione fra la va- gina e Vutero? » respondet: « Questo tentativo sarebbe stato un errore dell' arte medica, un vero sproposito. La coniuge Elena non aveva un utero. Essa aveva nel luogo dove doveva essere V utero un piccolo corpo senza canale, senza cavità... Siccome mancava l'utero non era possibile creare con esso una comunicazione. In simili casi sono state- praticate delle operazioni per prolungare la vagina ed allo scopo di agevolare all'uomo la soddisfazione della libidine. La scienza medica non può avere il compito di prestarsi a questi fini». (Ergo neque talis poterat esse copula, qua mulier secundario fini matrimonii satisfaceret, qui est con- cupiscentiae sedatio : quum potius in tali vagina excitatur et non sedatur concupiscentia. Hinc mirum non est, si viri malo fato iuncti cum eiusmodi impotentibus feminis seu uxoribus, adhaerent feminis hou suis, uti fecit Antonius

K : ergo ne maneat in tali periculo statim, probata impotentia, matrimonii nullitas declaranda est). Ad tertium tandem : « Era la vagina formata come una borsa, chiusa in fondo, talmente chiusa da non permettere nemmeno Vin- filtramento del seme virile?» respondet affirmative: « i l sacco termina solido, duro, impenetrabile senza traccia di apertura. Quanto è impossibile che il seme virile possa pe- netrare attraverso la pelle esterna, tanto era impossibile che passasse attraverso quella vagina chiusa ». Ad rem fa- ciunt quae D.r Lapponi 1. c. de Gaggero affirmat : « Quanto