684 EX S. G. CONCILII

testatore chiamare al conseguimento del legato quella Con- gregazione che poteva estendere il suo zelo e carità verso quelli che gemono etc., e specialmente che portano la ca- tena militare e criminale.

« Tali notoriamente erano i Missionarii Urbani che ab immemorabili facevano tutte le domeniche il catechismo nel bagno penale, le visite settimanali agli infermi del loro Ospedale, soccorrendoli col fornire loro latte, aranci e tutte quelle cose che valevano ad alleggerire le loro pene, con cui cercavano di renderli docili alle loro instruzioni e al- l 'uso frequente dei Sagramenti.

« Tali cose non usano fare i Missionarii Suburbani nè potevano farle perchè tale incarico era affidato ai Missio- narii Urbani dalla Autorità ecclesiastica e civile, la quale anche loro forniva qualche sussidio onde alleviare le forti spese, cui soggiacevano nel compiere quelli stessi uffizi di carità ingiunti dal Marchese Spinola nei suoi testamenti.

« D'altronde le predicazioni in città erano affidate e ri- servate ai Missionarii Urbani, appunto così denominati pel luogo principale ove si estendeva l'esercizio del loro zelo e carità, mentre i Suburbani avevano per campo del loro zelo i suburbi e le ville, esclusa sempre la città, ove es- sendo il bagno penale non potevano in esso esercitare la loro opera caritatevole ».

Inde liquet, suam provinciam habuisse tunc temporis Miss. Urbanos, uti non obscure praedicat ipsum nomen, quoad loca omnino distinctam a provincia Miss. Suburba- nis concredita : et hoc maxima prudentia factum fuisse ne- mo est qui non videat. Hodie certe ab antiquo statu res mu- tatae sunt ; quum ad portum Ianuae internum, vulgo Darse- na, triremibus damnati amplius non asserventur. Quamobrem facile intelligitur, tunc temporis adeo fuisse assuetos et veluti continuos Miss. Urbanos in auxiliis corporalibus et spiritualibus praestandis iis qui ad trirèmes fuerant damnati, ut sensim sine sensu e memoria exciderit origo et intentio illius praestationis quam ipsis exsolvebant Miss. Rurales.