First reprinting 1969, Johnson Reprint Corporation Printed in the United States of America
EPISTOLA ENCYCLICA Sanctissimi Domini Nostri Leonis XIII
32 EX AEDIBUS VICARIATUS URBIS
EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE 159 Moneat itaque Amplitudo Tua, quando occurrerit, huiusmodi
250 C O N S T I T U T I O A P O S T O L I C A
250 , E X S . C . I N Q U I S I T I O N I S
EX S. G. INQUISITIONIS 251 4. Interrogatus: Quaenam sit uniuscuiusque eorum vitae
EX S. CONG. DE PROPAGANDA FIDE
288 EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE
296 C O R N M M T A IM U M Romanos hinc Pontifices ab antiquis temporibus contra
Nativitate Capit. Fratres, quanto tempore, ut ad Laudes Hymnus, Jesu Redemptor.
quibus continetur textus integer Evangeliorum in lingua gallica sine aliqua nota?
612 NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN.
NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN. 613
614 NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN.
NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN. 615
616 NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN.
NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN. 617
618 NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN.
NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN. 619
620 NULLIUS SS. TRINIT. CAVEN.
NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN. 621
622 NULLIUS S S . TRINIT. CAVEN.
N U L L I U S S S . T R I N I T . C A V E N . 625
EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE 635
636 EX S. C. DE PROPAGANDA FIDE
E X S . G . E P . E T R E G U L . 685
EX S. G. NEGOTIORUM EXTRAORDINARIORUM 699
708 EPISTOLA A tale uopo impartiamo con
P a g . 37. » 164. » 167. n o t a 3. » 173. » 215. > 223. » 328. » 342.
ROMANA 5 6 1
EX S. CONG. S. R. U. INQUISITIONIS
DUBIUM quoad effectus irregularitatis, ex haeresi partae, super professionem et praelaturas religiosorum.
Il Vicario e Procuratore Generale dei Ministri degP Infer- mi, umilmente prostrato al bacio del S. Piede, espone alla S. V. come da alcuni Provinciali del suo Ordine siano stati promossi varii dubbii intorno all'accettazione, professione, ordinazione ed elezione a prelature degli eretici e loro figli e nipoti, convertiti ed aspiranti allo stato religioso.
E poiché tali dubbii non sono solamente teoretici, ma ri- guardano la pratica e sono spesso causa di angustie di co- scienza, e ciò specialmente nei paesi della Germania e del Nord; così è che l'oratore umilmente implora dalla S. V. la soluzione dei seguenti dubii, cioè :
I. Se l'essere nati nell'eresia ; o l'avere genitori, zii, fratelli o cugini eretici, o maritati ad eretici, sia per legge comune un impedimento che esclude dalla Professione religiosa ?
II. Se sia esatto il dire, che pel fatto dell' altrui eresia in- corrono la irregolarità solamente coloro che hanno eretico o il Nonno, o il Padre, o la Madre ?
III. Se possa seguirsi la dottrina di coloro che insegnano, tale irregolarità non incorrersi nella Germania, pel fatto che ivi parentes nulla laborant infamia ? e se tale dottrina possa esten- dersi a tutte quelle regioni, ove la Religione dominante è ete- rodossa o protestante ?
IV. Se i legittimamente dispensati dalla irregolarità in ri- spetto alla S. Ordinazione, possano pel fatto della Professione religiosa venir promossi alle Prelature dell' Ordine : ovvero se
Acta, Tom. XXX. fase. CCCLVIJ. 36
Et quatenus Affirmative : II. In qua summa sit redintegrandi in casu. RESOLUTIO. Die 18 Martii 1898. S. Congregatio Episc,
et Regul. re mature discussa respondit. - Ad I. etil, pla- cere de concordia.