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sendo un cammino di uomini, con le consolazioni ci sono stati anche altri
momenti di desolazione, di tensione e di tentazioni, delle quali si potrebbe
menzionare qualche possibilità:
- una: la tentazione dell'irrigidimento ostile, cioè il voler chiudersi dentro
lo scritto (la lettera) e non lasciarsi sorprendere da Dio, dal Dio delle sor-
prese (lo spirito); dentro la legge, dentro la certezza di ciò che conosciamo
e non di ciò che dobbiamo ancora imparare e raggiungere. Dal tempo di
Gesù, è la tentazione degli zelanti, degli scrupolosi, dei premurosi e dei
cosiddetti - oggi - « tradizionalisti » e anche degli intellettualisti.
- La tentazione del buonismo distruttivo, che a nome di una miseri-
cordia ingannatrice fascia le ferite senza prima curarle e medicarle; che
tratta i sintomi e non le cause e le radici. È la tentazione dei « buonisti »,
dei timorosi e anche dei cosiddetti « progressisti e liberalisti ».
- La tentazione di trasformare la pietra in pane per rompere un di-
giuno lungo, pesante e dolente2 e anche di trasformare il pane in pietra
e scagliarla contro i peccatori, i deboli e i malati3 cioè di trasformarlo in
« fardelli insopportabili ».4
- La tentazione di scendere dalla croce, per accontentare la gente, e
non rimanerci, per compiere la volontà del Padre; di piegarsi allo spirito
mondano invece di purificarlo e piegarlo allo Spirito di Dio.
- La tentazione di trascurare il « depositum fidei », considerandosi non
custodi ma proprietari e padroni o, dall'altra parte, la tentazione di trascu-
rare la realtà utilizzando una lingua minuziosa e un linguaggio di levigatura
per dire tante cose e non dire niente! Li chiamavano « bizantinismi », credo,
queste cose...
Cari fratelli e sorelle, le tentazioni non ci devono né spaventare né
sconcertare e nemmeno scoraggiare, perché nessun discepolo è più grande
del suo maestro; quindi se Gesù è stato tentato - e addirittura chiamato
Beelzebul5 - i suoi discepoli non devono attendersi un trattamento migliore.
Personalmente mi sarei molto preoccupato e rattristato se non ci fossero
state queste tentazioni e queste animate discussioni; questo movimento degli
2 Cfr Lc 4, 1-4. 3 Cfr Gv 8, 7. 4 Lc 10, 27. 5 Cfr Mt 12, 24.