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1222 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Episcopis 1223
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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 1225
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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 1227
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trario, è necessario assicurare a queste fasi una speciale attenzione. Oggi,
troppo facilmente « si considera l'essere umano in se stesso come un bene
di consumo, che si può usare e poi gettare. Abbiamo dato inizio alla cul-
tura dello "scarto" che, addirittura, viene promossa » ( EG, 53). A questo
riguardo, è compito della famiglia, sostenuta dalla società tutta, accogliere
la vita nascente e prendersi cura della sua fase ultima. Riguardo al dramma
dell'aborto, la Chiesa anzitutto afferma il carattere sacro e inviolabile della
vita umana e si impegna concretamente a favore di essa (cf. EV, 58). Grazie
alle sue istituzioni, offre consulenza alle gestanti, sostiene le ragazze-madri,
assiste i bambini abbandonati, è vicina a coloro che hanno sofferto l'aborto.
A coloro che operano nelle strutture sanitarie si rammenta l'obbligo mo-
rale dell'obiezione di coscienza. Allo stesso modo, la Chiesa non solo sente
l'urgenza di affermare il diritto alla morte naturale, evitando l'accanimento
terapeutico e l'eutanasia, ma si prende anche cura degli anziani, protegge
le persone con disabilità, assiste i malati terminali, conforta i morenti,
rigetta fermamente la pena di morte (cf. CCC, 2258).
Adozione e affido
65. L'adozione di bambini, orfani e abbandonati, accolti come propri
figli, nello spirito della fede assume la forma di un autentico apostolato
familiare (cf. AA, 11), più volte richiamato e incoraggiato dal Magistero (cf.
FC, 41; EV, 93). La scelta dell'adozione e dell'affido esprime una particolare
fecondità dell'esperienza coniugale, al di là dei casi in cui è dolorosamente
segnata dalla sterilità. Tale scelta è segno eloquente dell'accoglienza gene-
rativa, testimonianza della fede e compimento dell'amore. Essa restituisce
reciproca dignità ad un legame interrotto: agli sposi che non hanno figli
e a figli che non hanno genitori. Vanno perciò sostenute tutte le iniziative
volte a rendere più agevoli le procedure di adozione. Il traffico di bambini
fra Paesi e Continenti va impedito con opportuni interventi legislativi e
controlli degli Stati. La continuità della relazione generativa ed educativa
ha come fondamento necessario la differenza sessuale di uomo e donna, così
come la procreazione. A fronte di quelle situazioni in cui il figlio è preteso a
qualsiasi costo, come diritto del proprio completamento, l'adozione e l'affido
rettamente intesi mostrano un aspetto importante della genitorialità e della
figliolanza, in quanto aiutano a riconoscere che i figli, sia naturali sia adottivi
o affidati, sono altro da sé ed occorre accoglierli, amarli, prendersene cura