344 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
346 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
348 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
350 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
352 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
354 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
356 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
358 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
360 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
362 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
364 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
366 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
368 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
370 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
372 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
374 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
376 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
378 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
380 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
382 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
384 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
386 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
388 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
390 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
392 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
394 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
396 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 397
398 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 399
400 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 401
402 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 403
404 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 405
406 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 407
408 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 409
410 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 411
412 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
414 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatiopro Gentium Evangelizatione 415
416 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
418 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
380 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
VII
Ad Participes Conventus Chirurgiae oncologicae « Digestive Surgery. New Trends and Spending Review ».*
Cari fratelli e sorelle,
do il mio benvenuto a tutti voi che prendete parte al Congresso della
Società italiana di chirurgia oncologica, promosso dall'Università La Sapien-
za di Roma e dall'ospedale Sant'Andrea. Nell'accogliere voi, penso a tutti
gli uomini e le donne che voi curate, e prego per loro.
La ricerca scientifica ha moltiplicato le possibilità di prevenzione e cura,
ha scoperto terapie per il trattamento delle più varie patologie. Anche voi
lavorate per questo: un impegno di alto valore, per dare risposta alle attese
e alle speranze di molti malati in tutto il mondo.
Ma perché si possa parlare di salute piena è necessario non perdere
di vista che la persona umana, creata a immagine e somiglianza di Dio, è
unità di corpo e spirito. I Greci erano più precisi: corpo, anima e spirito.
È quell'unità. Questi due elementi si possono distinguere ma non separare,
perché la persona è una. Dunque anche la malattia, l'esperienza del dolore
e della sofferenza, non riguardano solo la dimensione corporea, ma l'uomo
nella sua totalità. Da qui l'esigenza di una cura integrale, che consideri la
persona nel suo insieme e unisca alla cura medica - alla cura « tecnica »
- anche il sostegno umano, psicologico e sociale, perché il medico deve
curare tutto: il corpo umano, con la dimensione psicologica, sociale e anche
spirituale; e l'accompagnamento spirituale ed il sostegno ai familiari del
malato. Perciò è indispensabile che gli operatori sanitari « siano guidati
da una visione integralmente umana della malattia e sappiano attuare un
approccio compiutamente umano al malato che soffre ».1
La condivisione fraterna con i malati ci apre alla vera bellezza della vita
umana, che comprende anche la sua fragilità, così che possiamo riconoscere
la dignità e il valore di ogni essere umano, in qualunque condizione si trovi,
dal concepimento fino alla morte.
* Die 12 Aprilis 2014. 1 Giovanni Paolo II, Motu Proprio Dolentium hominum, 11 febbraio 1985.