832 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
834 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
836 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
838 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
840 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
842 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
844 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
846 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
848 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
850 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
852 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
854 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
856 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
858 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
860 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
862 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
864 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
866 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
868 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
870 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
872 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
874 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
876 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
878 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
880 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
882 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
884 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
886 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
888 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
890 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
892 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
894 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
896 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
898 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
900 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
902 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
904 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
906 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
908 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
910 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
912 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
914 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
916 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
918 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
920 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
922 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
924 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
926 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 927
928 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 929
930 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 931
932 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
934 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
936 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
938 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
940 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
942 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 943
944 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 945
946 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
948 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
950 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
952 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
954 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
886 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Papa Francesco:
Eccellenza, Lei è vescovo di…?
S.E. Mons. Marek Jędraszewski:
Di Łódź, dove è incominciato il cammino di Santa Faustina; perché proprio lì ha sentito la voce di Cristo per andare a Varsavia e farsi mona-
ca, proprio a Łódź. La storia della sua vita è cominciata nella mia città.
Papa Francesco:
Lei è un privilegiato!
È vero, la scristianizzazione, la secolarizzazione del mondo moderno è
forte. È molto forte. Ma qualcuno dice: Sì, è forte ma si vedono fenomeni
di religiosità, come se il senso religioso si svegliasse. E questo può esse-
re anche un pericolo. Credo che noi, in questo mondo così secolarizzato,
abbiamo anche l'altro pericolo, della spiritualizzazione gnostica: questa se-
colarizzazione ci dà la possibilità di far crescere una vita spirituale un po'
gnostica. Ricordiamo che è stata la prima eresia della Chiesa: l'apostolo
Giovanni bastona gli gnostici - e come, con che forza! -, dove c'è una spi-
ritualità soggettiva, senza Cristo. Il problema più grave, per me, di questa
secolarizzazione è la scristianizzazione: togliere Cristo, togliere il Figlio. Io
prego, sento… e niente più. Questo è gnosticismo. C'è un'altra eresia che
è pure di moda, in questo momento, ma la lascio da parte perché la sua
domanda, Eccellenza, va in questa direzione. C'è anche un pelagianesimo,
ma questa lasciamola da parte, per parlarne in un altro momento. Trovare
Dio senza Cristo: un Dio senza Cristo, un popolo senza Chiesa. Perché?
Perché la Chiesa è la Madre, quella che ti dà la vita, e Cristo è il Fratello
maggiore, il Figlio del Padre, che fa riferimento al Padre, che è quello che
ti rivela il nome del Padre. Una Chiesa orfana: lo gnosticismo di oggi, poi-
ché è proprio una scristianizzazione, senza Cristo, ci porta a una Chiesa,
diciamo meglio, a dei cristiani, a un popolo orfano. E noi dobbiamo far
sentire questo al nostro popolo.
Che cosa consiglierei io? Mi viene in mente - ma credo che sia la pratica
del Vangelo, dove c'è proprio l'insegnamento del Signore - la vicinanza.
Oggi noi, servitori del Signore - vescovi, sacerdoti, consacrati, laici convinti
-, dobbiamo essere vicini al popolo di Dio. Senza vicinanza c'è soltanto