212 DOCUMENTA DIPLOMATICA.

dentibus omni prorsus culpae specie fuisset liberata. Quamobrem eo firmius in nostra persistimus sententia, rerum statu binas inter regiones exsistente inspecto, perpensis utriusque Gubernii relatio- nibus, et reali qualibet, vel saltem umbratili ratione, quae aggres- sionem comprobet, deficiente, pro certo habendum, exspoliationes in Summi Pontificis detrimentum perpétralas, captivitatemque quam ferre cogitur, postquam Urbs ipsa excussis missilibus est oppugnata, exsecrabilem adeo notam praeseferre, cuius in civili historia non exstat exemplum. Dies ipsa Documento, de quo ago, adscripta, eiusque summa patefaciunt, qua fide, quoque animo Florentinum Gubernium erga dominia Sanctae Sedis ferebatur. Dies haec osten- dit, Gubernium hoc iam ab elapso mense Augusto paravisse, quae die vicesima Septembris sub alia specie erant consummanda.

Quum autem putandum mihi sit, litteras ac Documentum de quo loquor. Excellentissimo Domino ab exteris negotiis ministro exhibitum fuisse, hinc mihi parum accuratas ideas, quas illius lectio in eius mentem fortasse posset inducere, corrigere cordi est. Quamobrem auctoritatem tibi, Illustrissime Domine, tribuo, ex-

e di cui si fa un motivo di rimprovero e di accusa contro il Santo Padre, traevano la loro origine da un ordine di idee su- periore, ma non da quell'antagonismo stretto e meschino che anima talvolta due Governi limitrofi, e che, nel caso presente, sarebbe stato pienamente giustificato da inqualificabili precedenti. Quindi ci resta confermata la convinzione che, visto lo stato di cose esistente tra i due paesi; viste le relazioni dei due Governi e l'assenza d'ogni ragione reale od anche apparente che giustifichi una invasione, ognuno deve persuadersi che le usurpazioni com- messe a danno del Santo Padre e la prigionia che gli si fa subire, dopo avere bombardato la capitale stessa de' suoi Stati, rivestono un carattare -particolarmente odioso, di cui non trovasi alcun esempio nella storia del mondo incivilito. La data medesima ed il contenuto del documento a cui io rispondo mostrano quale buona fede e quali intenzioni avesse il Governo di Firenze ri- guardo ai dominii della Santa Sede. Questa data fa vedere che fin dal mese d'Agosto aveva già preparato ciò che doveva com- piersi il 20 Settembre sotto colore di un altro pretesto.