876 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
878 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
880 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
882 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
884 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
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890 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
892 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
894 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
896 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
898 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
900 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
902 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
904 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
906 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
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910 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
912 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
914 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
916 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
918 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
920 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
922 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
924 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
926 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
928 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
930 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
932 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 933
934 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatiopro Gentium Evangelizatione 935
936 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatiopro Gentium Evangelizatione 937
938 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 939
940 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 941
942 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 943
944 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
946 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
948 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
950 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
916 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
VIII
Iter pastorale in Asisium. Asisii, ad pauperes in aula Episcopii vulgo « della Spoliazione ».*
Ha detto il mio fratello Vescovo che è la prima volta, in 800 anni, che
un Papa viene qui. In questi giorni, sui giornali, sui mezzi di comunicazio-
ne, si facevano fantasie. « Il Papa andrà a spogliare la Chiesa, lì! ». « Di che
cosa spoglierà la Chiesa? ». « Spoglierà gli abiti dei Vescovi, dei Cardinali;
spoglierà se stesso ». Questa è una buona occasione per fare un invito alla
Chiesa a spogliarsi. Ma la Chiesa siamo tutti! Tutti! Dal primo battezzato,
tutti siamo Chiesa, e tutti dobbiamo andare per la strada di Gesù, che ha
percorso una strada di spogliazione, Lui stesso. È diventato servo, servitore;
ha voluto essere umiliato fino alla Croce. E se noi vogliamo essere cristiani,
non c'è un'altra strada. Ma non possiamo fare un cristianesimo un po' più
umano - dicono - senza croce, senza Gesù, senza spogliazione? In questo
modo diventeremo cristiani di pasticceria, come belle torte, come belle cose
dolci! Bellissimo, ma non cristiani davvero! Qualcuno dirà: « Ma di che cosa
deve spogliarsi la Chiesa? ». Deve spogliarsi oggi di un pericolo gravissimo,
che minaccia ogni persona nella Chiesa, tutti: il pericolo della mondanità.
Il cristiano non può convivere con lo spirito del mondo. La mondanità che
ci porta alla vanità, alla prepotenza, all'orgoglio. E questo è un idolo, non
è Dio. È un idolo! E l'idolatria è il peccato più forte!
Quando nei media si parla della Chiesa, credono che la Chiesa siano i
preti, le suore, i Vescovi, i Cardinali e il Papa. Ma la Chiesa siamo tutti
noi, come ho detto. E tutti noi dobbiamo spogliarci di questa mondanità:
lo spirito contrario allo spirito delle beatitudini, lo spirito contrario allo
spirito di Gesù. La mondanità ci fa male. È tanto triste trovare un cristia-
no mondano, sicuro - secondo lui - di quella sicurezza che gli dà la fede
e sicuro della sicurezza che gli dà il mondo. Non si può lavorare nelle due
parti. La Chiesa - tutti noi - deve spogliarsi della mondanità, che la porta
alla vanità, all'orgoglio, che è l'idolatria.
Gesù stesso ci diceva: « Non si può servire a due padroni: o servi Dio o
servi il denaro ».1 Nel denaro c'era tutto questo spirito mondano; denaro,
* Die 4 Octobris 2013 Verba haec Summus Pontifex sua sponte, relinquens cartam scriptam, pronuntiavit.
1 Cfr Mt 6, 24.