876 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
878 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
880 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
882 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
884 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
886 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
888 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
890 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
892 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
894 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
896 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
898 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
900 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
902 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
904 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
906 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
908 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
910 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
912 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
914 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
916 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
918 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
920 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
922 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
924 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
926 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
928 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
930 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
932 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio pro Gentium Evangelizatione 933
934 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatiopro Gentium Evangelizatione 935
936 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatiopro Gentium Evangelizatione 937
938 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 939
940 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 941
942 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 943
944 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
946 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
948 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
950 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Acta Francisci Pp. 883
III
Iter pastorale in Asisium. Dum Sacra Synaxis apud Plateam vulgo « S. Francesco » celebratur.*
« Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto
queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli ».1
Pace e bene a tutti! Con questo saluto francescano vi ringrazio per essere
venuti qui, in questa Piazza, carica di storia e di fede, a pregare insieme.
Oggi anch'io, come tanti pellegrini, sono venuto per rendere lode al
Padre di tutto ciò che ha voluto rivelare a uno di questi « piccoli » di cui
ci parla il Vangelo: Francesco, figlio di un ricco commerciante di Assisi.
L'incontro con Gesù lo portò a spogliarsi di una vita agiata e spensierata,
per sposare « Madonna Povertà » e vivere da vero figlio del Padre che è nei
cieli. Questa scelta, da parte di san Francesco, rappresentava un modo
radicale di imitare Cristo, di rivestirsi di Colui che, da ricco che era, si è
fatto povero per arricchire noi per mezzo della sua povertà.2 In tutta la
vita di Francesco l'amore per i poveri e l'imitazione di Cristo povero sono
due elementi uniti in modo inscindibile, le due facce di una stessa medaglia.
Che cosa testimonia san Francesco a noi, oggi? Che cosa ci dice, non
con le parole - questo è facile - ma con la vita?
1. La prima cosa che ci dice, la realtà fondamentale che ci testimonia
è questa: essere cristiani è un rapporto vitale con la Persona di Gesù, è
rivestirsi di Lui, è assimilazione a Lui.
Da dove parte il cammino di Francesco verso Cristo? Parte dallo sguardo
di Gesù sulla croce. Lasciarsi guardare da Lui nel momento in cui dona
la vita per noi e ci attira a Lui. Francesco ha fatto questa esperienza
in modo particolare nella chiesetta di san Damiano, pregando davanti al
crocifisso, che anch'io oggi potrò venerare. In quel crocifisso Gesù non
appare morto, ma vivo! Il sangue scende dalle ferite delle mani, dei piedi
e del costato, ma quel sangue esprime vita. Gesù non ha gli occhi chiusi,
ma aperti, spalancati: uno sguardo che parla al cuore. E il Crocifisso non
ci parla di sconfitta, di fallimento; paradossalmente ci parla di una morte
* Die 4 Octobris 2013 1 Mt 11, 25. 2 Cfr 2 Cor 8, 9.