Baixa Grande do Ribeiro, Bertolı́nia, Canavieira, Colônia do Gurguéia, Elizeu
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modo que se despierte en cada bautizado el misionero que lleva dentro de sı́ y
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quanto riguarda noi stessi, a questo: far maturare in noi l'autentica umanità,
perché la fede comporta la piena realizzazione dell'essere umano, dell'uma-
nità. Dovremmo far attenzione a svolgere bene ed in maniera giusta le cose
umane anche nella professione, nel rispetto del prossimo, preoccupandoci del
prossimo, che è il modo migliore per preoccuparci di noi stessi: infatti, « es-
serci » per il prossimo è il modo migliore di « esserci » per noi stessi. E da questo
nascono poi quelle iniziative che non si possono programmare: le comunità di
preghiera, le comunità che leggono insieme la Bibbia o anche l'aiuto fattivo
alle persone che sono in necessità, che ne hanno bisogno, che si trovano ai
margini della vita, ai malati, agli handicappati e tante altre cose ancora ...
Ecco che ci si aprono gli occhi per vedere le nostre capacità personali, per
prendere le corrispondenti iniziative e saper infondere negli altri il coraggio di
fare altrettanto. E proprio queste cose umane poi ci fortificano, mettendoci in
qualche modo nuovamente in contatto con lo Spirito di Dio.
Il Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri di Malta a Roma mi ha rac-
contato che a Natale è andato con alcuni giovani alla stazione per portare un
po' di Natale alle persone abbandonate. Mentre egli stesso poi stava ritiran-
dosi, ha sentito uno dei giovani dire all'altro: « Questo è più forte della di-
scoteca. Qui è veramente bello, perché posso fare qualcosa per gli altri! ».
Queste sono le iniziative che lo Spirito Santo suscita in noi. Senza tante
parole esse ci fanno sentire la forza dello Spirito e si viene resi attenti a Cristo.
Bè, forse ho detto ora poco di concreto, ma penso che la cosa più impor-
tante sia che, innanzitutto, la nostra vita sia orientata verso lo Spirito Santo,
perché viviamo nell'ambito dello Spirito, nel Corpo di Cristo, e che poi da
questo sperimentiamo l'umanizzazione, curiamo le semplici virtù umane ed
impariamo cosı̀ ad essere buoni nel senso più ampio della parola. In questo
modo si acquista sensibilità per le iniziative di bene che poi naturalmente
sviluppano una forza missionaria e in un certo senso preparano quel momento
in cui diventa sensato e comprensibile parlare di Cristo e della nostra fede.
P. Willibald Hopfgartner ofm - Santo Padre, mi chiamo Willibald Hopf-
gartner, sono francescano e opero nella scuola e in diversi ambiti del governo
dell'Ordine. Nel Suo Discorso di Ratisbona Lei ha sottolineato il legame sostan-
ziale tra lo Spirito divino e la ragione umana. Dall'altro canto, Lei ha anche
sempre sottolineato l'importanza dell'arte e della bellezza, dell'estetica. Allora,
accanto al dialogo concettuale su Dio (in teologia), non dovrebbe essere sempre di